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neverlando.
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Introduzione:
Fonte: www.pollanetsquad.it
Droga, rapimenti, omicidi efferati.
E ancora: rapine, prostituzione, contrabbando.
Una criminalità organizzata ogni giorno più criminale e meglio organizzata.
Sembra di leggere la cronaca del Carlino di oggi...e invece sono passati trent'anni da quando questi temi hanno fatto il loro prepotente ingresso nelle sale cinematografiche italiane, scrivendo una delle pagine più gloriose del mitico cinema di genere italiano degli anni '70: il poliziesco o poliziottesco qual dir si voglia.
Violentissimi, strappalacrime, estremamente realistici o improponibilmente demenziali, questi film sono stati sempre e comunque appassionanti e coinvolgenti, e hanno avuto il (forse involontario) merito di rappresentare l'altro volto, frettolosamente dimenticato, di una società che stava cambiando radicalmente, facendo un balzo nell'ignoto, e che per questa ragione non ci stava più dentro.
La critica illuminata del tempo ha bollato queste pellicole come drogate dalla violenza e dalla stupidità, reazionarie e brutte copie dei plot americani, quella stessa critica che, probabilmente, si è estasiata 20 anni dopo davanti a Pulp Fiction, senza sapere che il bravissimo Quentin Tarantino non ha mai negato di avere attinto a piene mani dalle opere di Lenzi, Di Leo, Martino.
La critica illuminata di oggi ha ri-bollato il poliziesco e tutto il cinema di genere come trash, e quindi di tendenza, da recuperare grazie a questo aggettivo, che oramai significa tutto e quindi niente.
Per tutti gli altri, per tutti quelli che hanno compreso l'intrinseco valore estetico del poliziesco o che, più semplicemente, hanno sognato di avere almeno un giorno da leoni, di tagliare il traffico della propria città ai 180 km/h su una Giulia verde oliva, di spaccare il muso a cartoni ai cattivi per poi rintanarsi tra le braccia di una starlette tirata su a fettuccine e non a silicone, per tutti voi insomma ecco una lista di tutti i DVD (o quasi, segnalate eventuali mancanze) con traccia audio ITA esistenti sul mercato (anche import).
Sono stati esclusi dalla lista le varie "Squadre (quelle pecorecce)" e "Delitti" con Tomas Milian e tutti i film girati dopo il 1980.
I Must Have (DVD da avere assolutamente in collection):
Il Boss (1973 - Fernando Di Leo)
Cast: Henry Silva; Richard Conte; Gianni Garko; A. Santilli; Fernando Cerulli; Agostino Crisafulli; Cinzia De Ponti; Dalila Di Lazzaro
Sinossi:
Un killer agli ordini del boss mafioso Don Corrasco decima la famiglia rivale degli Attardi compiendo una strage in un cinema.
I pochi scampati rapiscono la figlia del padrino di Lanzetta, don Giuseppe Daniello, chiedendo che quest'ultimo venga loro consegnato.
Lanzetta, Corrasco e Daniello concertano un piano per contrattaccare...
Tra i miglior mafia-movie nostrani...capolavoro!
Antologia Critica
Cani Arrabbiati (1974 - Mario Bava)
Cast: Riccardo Cucciolla, Don Backy, Luigi Montefiori, Maurice Poli, Lea Lander
Sinossi:
Quattro delinquenti rapinano una banca ma qualcosa va storto, la polizia interviene e uno di loro viene ucciso.
I tre rimasti riescono in qualche modo a fuggire in auto con il bottino ed a prendere in ostaggio un uomo, un bambino ed una donna.
I membri della banda si chiamano tra loro con dei soprannomi: "il dottore" è il cervello del gruppo mentre "bisturi", esperto di lame, e "32", concorrente diretto del mitico John Holmes in quanto a centimetraggio, sono sgherri da bassa macelleria.
Tra caselli e autogrill, in corsa continua sulle autostrade italiane, pura bestialità e frizioni interne alla banda porteranno ad esiti imprevedibili...
Claustrofobico road movie isterico e violentissimo.
Da recuperare assolutamente!
Antologia Critica
Edizione Import (audio ITA):
Anchor Bay USA
Il Cittadino si ribella (1974 - Enzo G. Castellari)
Cast: Franco Nero; Giancarlo Prete; Barbara Bach; Renzo Palmer
Sinossi:
L'ingegnere Antonelli viene sequestrato da una banda durante una rapina.
Pestato a sangue viene abbandonato in fin di vita dopo la fuga.
Dopo essersi ripreso si rivolge alla polizia nella speranza di ottenre giustizia.
Ma i tutori dell'ordine non sembrano interessati alla sua storia...
Castellari da il via al sottofilone del cittadino che s'incazza in uno dei più importanti prodotti dell'intero genere!
Antologia Critica
Confessione di un Commissario di Polizia al Procuratore della Repubblica (1971 - Damiano Damiani)
Cast: Franco Nero, Martin Balsam, Luciano Catenacci, Marilù Tolo
Sinossi:
È la storia del commissario di polizia Giacomo Bonavia e del sostituto procuratore della repubblica Traini, impegnati, a Palermo, nella lotta contro la mafia.
Il primo, dopo anni di insuccessi, è convinto dell'impossibilità di combattere la delinquenza organizzata siciliana secondo le regole di legalità, il secondo, giovane e idealista, vede invece nella legge uno strumento inflessibile e non suscettibile di adattamenti a particolari situazioni.
Vince la mafia...in una denuncia disperata e quasi straziante delle collusioni tra criminalità politica, politica e magistratura.
Damiani introduce la figura del commissario-giustiziere che diventerà un elemento centrale del poliziottesco.
Non un poliziottesco puro ma una pellicola spettacolare e coinvolgente che in qualche modo segnerà la strada di Franco Nero.
Il Grande Racket (1976 - Enzo G. Castellari)
Cast: Fabio Testi, Renzo Palmer, Romano Puppo, Fulvio Mingozzi
Sinossi:
Il maresciallo Nicola Palmieri della polizia romana è sulle piste di una banda di taglieggiatori: le sue indagini, però, sono ostacolate dalla paura delle vittime e dall'ostilità dei superiori, che non approvano i suoi metodi.
Deciso a proseguire per la sua strada il maresciallo s'accorda con due malviventi di mezza tacca, zio Pepe e suo nipote Picchio, che in cambio di una certa libertà d'azione gli forniscono informazioni sulla banda.
La polizia presente sul luogo di una rapina messa a segno dai banditi, ingaggia con loro una furiosa sparatoria.
In questa occasione è di valido aiuto a Palmieri un campione olimpionico di tiro al piattello, l'ingegnere Gianni Rossetti. Mentre, però, i delinquenti si vendicano sia del Rossetti, bruciandogli viva la moglie, sia di Pepe, facendogli uccidere il nipote, Palmieri viene costretto a lasciare la polizia.
Ciò però non basta a fermarlo...
Buio ed esplosivo il capolavoro di Enzo G. Castellari, azione allo stato puro grazie ad una ambientazione cruda e ad una sceneggiatura felice, capace di supportare un soggetto non del tutto originale.
Antologia Critica
Indagine su un Cittadino al di Sopra di Ogni Sospetto (1969 - Elio Petri):
Cast: Gian Maria Volonté; Florinda Bolkan
Sinossi:
Nel giorno della sua promozione, l'efficientissimo capo della Squadra Omicidi, uccide la sua amante Augusta Terzi, con la quale ha un rapporto sadico. L'ispettore, dietro una facciata solida ed irreprensibile, nasconde in realtà una personalità profondamente disturbata, e lascia evidenti prove a proprio carico proprio per provare quanto sia insospettabile nel suo ambiente. I colleghi della omicidi non considerano neppure le prove evidenti...
Esempio classico di un cinema che partendo da spunti polizieschi vira sulla psicologia del protagonista e
ne vuole esplorare ogni aspetto.Una delle piu grandi interpretazioni del cinema mondiale quella di Volontè
splendidamente coadiuvata da un'ottimo script avvincente e una splendida regia sempre in perfetto equilibro
nel delineare i vari aspetti socio/politici di un'Italia troppo statica.
Non vuole essere un noir, ne un poliziesco,ma fortunatamente contiene entrambi e ci rende una vena puramente intimista e introspettiva di un filone di denuncia all'italia. Capolavoro!
La Mala Ordina (1972 - Fernando Di Leo)
Cast: Mario Adorf; Henry Silva; Woody Strode; Adolfo Celi; Luciana Paluzzi
Sinossi:
Luca Canali è un piccolo "pappone" che esercita a Milano.
Incastrato da un boss locale che scarica sulle sue spalle la responsabilità del furto di un ingente carico di droga, Canali deve vedersela con due killer americani che l'Organizzazione ha mandato in Italia perché lo puniscano in maniera esemplare.
L'uomo non reagisce fintanto che non lo colpiscono negli affetti più cari.
Poi si trasforma in una belva...
Strepitoso nelle scene d'azione...non fermatevi a Milano Calibro 9!
Antologia Critica
Antologia Critica
Milano Calibro 9 (1972 - Fernando Di Leo)
Cast: Gastone Moschin; Barbara Bouchet; Mario Adorf; Frank Wolff
Sinossi:
Ugo Piazza, un ex bandito, esce di prigione e trova ad attenderlo i suoi vecchi complici, al servizio di un boss chiamato L'americano.
Costoro sono convinti che Ugo si sia fregato 300.000 dollari prima di venire arrestato e stanno col fiato sul collo all'uomo in attesa che egli compia un passo falso.
Ma Ugo è anche nel mirino di un commissario di polizia che vorrebbe incastrare, col suo aiuto, L'Americano...
Il miglior noir mai girato in Italia...imprescindibile!
Antologia Critica
Antologia Critica
Due attori indimenticabili, una coppia di "poliziotteschi" d'annata che hanno lasciato il segno nella storia del cinema italiano.
Contiene due film:
Milano odia: La polizia non può sparare (1974 - Umberto Lenzi)
Cast: Tomas Milian; Henry Silva; Laura Belli; Mario Piave; Anita Strindberg; Raymond Lovelock
Sinossi:
Il film è il ritratto di una generazione allo sbando e senza speranze.
Giulio Sacchi, uno spietato psicopatico, sequestra una ragazza e chiede ai genitori un ingente riscatto...
Il commissario Grandi sconsiglia però alla famiglia di scendere a patti con il criminale perchè è convinto che Sacchi ucciderà in ogni caso l'ostaggio.
Nessuno gli darà ascolto, ma ben presto le sue previsioni si riveleranno esatte...
se non avete visto questo non avete visto niente...imperdibile!
Antologia Critica
Milano trema: La polizia vuole giustizia (1973 - Sergio Martino)
Cast: Luc Merenda; Richard Conte; Silvano Tranquilli; Carlo Alighiero
Sinossi:
Il cinema impegnato non è mai stato così violento...
L'ispettore Caneparo viene radiato dalla polizia, ma non per questo rinuncia a combattere il crimine.
Deciso ad agire da solo contro tutti , riesce a catturare una banda di gangster che si scopre essere al soldo di Padulo, un editore fascista che nell'ombra è manovrato da un alto funzionario della polizia.
Eccessivo, violento, ritmato...uno dei migliori film del genere!
Antologia Critica
Napoli Violenta (1976 - Umberto Lenzi)
Cast: Maurizio Merli; John Saxon; Barry Sullivan; Elio Zamuto; Maria Grazia Spina
Sinossi:
Napoli o Roma per il commissario Betti non fa differenza.
Il crimine va combattuto.
Con ogni mezzo necessario e al di fuori dei legacci della burocrazia.
In una città vittima di intrighi, rapine a mano armata e racket, la squadra speciale combatte in prima linea.
E quando verrebbe voglia di abbandonare tutto, anche l'amicizia e la stima di un ragazzino coraggioso possono aiutare a non abbandonare la lotta.
Il poliziottesco nella sua forma più compiuta...un capolavoro!
Antologia Critica
La Polizia Incrimina, la Legge Assolve (1973 - Enzo G. Castellari)
Cast: Franco Nero, James Whitmore, Delia Boccardo, Fernando Rey
Sinossi:
Belli, assistente del capo della squadra mobile di Genova, sta conducendo un'inchiesta su di una serie di crimini commessi da una banda di spacciatori.
Lo vediamo accusare Cafiero, un ex capo mafia che sta negli Stati Uniti. Cafiero stesso, avverso alla nuova mafia priva di scrupoli e moralità di sorta, metterà Belli sulla buona strada per risolvere il mistero.
Sia Cafiero che il capo della polizia rimangono vittime della violenza e delle ritorsioni.
Belli non si scoraggia e continua la sua inchiesta anche quando sua figlia, Anita, perde la vita in uno strano incidente automobilistico.
Belli mette sottosopra la città e scova rifugi per la droga nei posti più impensabili...
Poliziottesco puro, grande intrattenimento carico di violenza, un capolavoro assoluto del genere!
Il DVD import è purtroppo OOP.
Antologia Critica
La Polizia Ringrazia (1972 - Stefano Vanzina)
Cast: Enrico Maria Salerno; Mariangela Melato; Mario Adorf; Franco Fabrizi
Sinossi:
Tra il cinema d'impegno civile e l'action all'americana, il primo grande esempio di poliziottesco all'italiana.
Diretto e sceneggiato da Stefano Vanzina, questo film è l'antisegnano del filone poliziesco in Italia.
Enrico Maria Salerno è il commissario Bertone, un poliziotto disilluso dagli strumenti che la giustizia gli offre per perseguire i criminali e ciononostante si getta anima e corpo in una indagine volta a scoprire chi si nasconde dietro "L'anonima anticrimine"...
Il punto di passaggio ufficiale dal cinema di denuncia al poliziesco all'Italiana, pellicola stringata, violenta, ritmata e pessimista!
Il DVD nn è qualitativamente da ricordare...anzi.
Antologia Critica
Roma a Mano Armata (1976 - Umberto Lenzi)
Cast: Maurizio Merli; Tomas Milian; Maria Rosaria Omaggio
Sinossi:
Il commissario Leonardo Tanzi ha deciso di mettere a ferro e fuoco il mondo della criminalità romana.
Anche a costo di infrangere la legge che dovrebbe difendere.
Sulla sua strada Tanzi trova il feroce Moretto, spietato e psicopatico criminale che lavora al macello e che la mala teme e riverisce col nome di Gobbo.
Tra i due si instaura un duello all'ultimo sangue che viene combattuto attraverso furiosi inseguimenti, pestaggi, rapine, stupri, sequestri e sparatorie in una terrificante escalation di violenza...
Adrenalina la consacrazione di Lenzi come maestro del Poliziottesco e l'incontro tra le due icone massime del genere: Maurizio Merli e Tomas Milian!
Exploitation pura e violenza!
Antologia Critica
Roma Violenta (1975 - Marino Girolami)
Cast: Maurizio Merli; Richard Conte; Silvano Tranquilli; John Steiner; Ray Lovelock
Sinossi:
Il commissario Betti si muove in una Roma anni '70 fatta di sfasciacarrozze, bische, ricettatori, malviventi dai soprannomi cruenti e tanta, tanta violenza.
E ci si muove con metodi da giustiziere.
Alla Squadra Speciale è un mito, ma con i suoi superiori i rapporti sono tanto tesi da fargli perdere il distintivo.
La sua lotta personale contro il crimine, però, non si fermerà nemmeno davanti alla sospensione.
Si fissano le regole del genere: film puzzle, composto da episodi che illustrano l'operato della criminalità, protagonista un uomo contro tutti, osteggiato dai superiori, ritmo e azione, violenza esasperata e colonna sonora funzionale e d'impatto.
Merli scalza Nero e diventa l'icona del poliziesco all'Italiana.
La Via della Droga (1977 - Enzo G. Castellari)
Cast: Fabio Testi, David Hemmings, Massimo Vanni, Wolfango Soldati
Sinossi:
L'ufficio romano del Narcotic Bureau, diretto da Mike, convinto che il traffico internazionale della droga abbia il suo centro di smistamento nella capitale italiana, decide di inserire un proprio agente nelle file dell'organizzazione criminale.
Fabio, giunto a Fiumicino da Hong Kong con un quantitativo di droga, si fa scoprire e arrestare.
In tal modo riesce a prendere contatto con Gillo e Vera, più vittime che criminali della droga, e, per loro mezzo, Fabio prende contatto con gli uomini di Le Roy, il boss di una organizzazione americana che, nascosta dietro il paravento di un istituto farmaceutico, da Roma distribuisce la merce trattata in un laboratorio clandestino.
Per quanto seguito costantemente a distanza da Mike, Fabio non ha la vita facile tanto per la differenza degli uomini con cui deve trattare, tanto per il fatto che la polizia comune, tenuta per prudenza all'oscuro dell'operazione lo attacca più volte.
Per conquistarsi la fiducia di Le Roy il coraggioso agente è costretto a fungere da corriere...
Gran spettacolo adrenalinico dalla regia robusta e sanguigna, ricco di sparatorie con una seconda parte che è tutta un inseguimento.
Il DVD import sembrerebbe OOP.
Antologia Critica
I Must See:
La Banda del Gobbo (1977 - Umberto Lenzi)
Cast: Tomas Milian; Pino Colizzi; Isa Danieli; Sal Borgese
Sinossi:
Tornato a Roma dopo alcuni mesi di latitanza in Corsica, Vincenzo Marazzi dello "Il Gobbo" assalta, con i complici Perrone, l'Albanese e il Sogliola, il furgone portavalori di una banca.
Compiuto il colpo i soci gli sparano addosso.
Il Gobbo si salva e si rifugia in casa di una prostituta sua amica, preparandosi alla vendetta...
Seguito ideale di "Roma a Mano Armata" e l'equlilibrio tra comico e drammatico funziona abbastanza bene.
Antologia Critica
La Banda del Trucido (1977 - Stelvio Massi)
Cast: Tomas Milian; Franco Citti; Luc Merenda; Elio Zamuto; Katia Christine; Mario Brega
Sinossi:
Il “Monnezza”, un criminale all'antica esperto di borseggi e contrario all'uso della forza, deve prestare il suo migliore autista – detto il "Ranocchia" – al siciliano Belli, per un sanguinoso colpo che si conclude con la morte dell'amico.
Appreso in realtà che il Ranocchia è stato ucciso dallo stesso Belli, il Monnezza cerca la vendetta senza darsi pace, mentre anche la polizia si getta all'inseguimento del pericoloso bandito.
Seconda apparizione di Milian nei panni del Monnezza dopo "Il Trucido e lo sbirro".
Spettacolo di buon livello diviso in due da due parti ben distinte: una affidata a Luc Merenda, tutta azione, inseguimenti e sparatorie, l'altra al grande Tomas Milian tutta basata sulla comicità e sulle battute pecorecce.
Entrambi gli "episodi" funzionano abbastanza bene!
Antologia Critica
La Belva col Mitra (1977 - Sergio Grieco)
Cast: Helmut Berger; Marisa Mell; Richard Harrison; Marina Giordana; Vittorio Duse; Antonio Basile
Sinossi:
Un gruppo di evasi, capeggiati da Nanni Vitali, criminale bello e dall'istinto pazzoide e feroce in balia della sete di vendetta nei riguardi delle persone che lo hanno tradito, torna a seminare il terrore...
Grande B-Movie, citato da Tarantino in Jackie Brown, da riscoprire assolutamente, un on the road violento e ritmatissimocon inseguimenti, omicidi, stupri e sevizie varie con un immenso Helmut Berger nella parte dello spietato Vitali.
Antologia Critica
Cadaveri Eccellenti (1975 - Francesco Rosi)
Cast: Lino Ventura; Tino Carraro; Marcel Bozzuffi; Max von Sydow
Sinossi:
Dal romanzo Il contesto (1971) di Leonardo Sciascia: prima in Sicilia e poi a Roma vengono uccisi alti magistrati; l'ispettore Rogas fa l'ipotesi che i delitti siano il frutto di un piano eversivo.
Saldamente radicato tra poliziesco (la pima parte) e la denuncia politica (la seconda) questa è una pellicola
che mantiene tutt'oggi tutto il suo vigore, connubiando due generi cari al cinema italiano degli anni 70.
Serrarto cinvolgente e di chiaro stampo noir!
Il Cinico, l'infame, il violento (1977 - Umberto Lenzi)
Cast: Tomas Milian; Maurizio Merli; John Saxon; Renzo Palmer
Sinossi:
Ferito dai complici di Luigi Maietto detto "Il cinese", appena evaso dal carcere dov'era finito proprio per la sua testimonianza, l'ex commissario Leonardo Tanzi - ha lasciato la polizia per protesta contro i superiori, che disapprovavano i suoi metodi - dovrebbe, su loro consiglio, fingersi morto e riparare in Svizzera.
Si regola, invece, in modo ben diverso...
Meccanismo ad episodi , musiche efficaci, violenza e inverosimiglianza da fumetto...anche se un Lenzi minore resta un bignani del poliziottesco!
I Contrabbandieri di Santa Lucia (1979 - Alfonso Brescia)
Cast: Mario Merola; Antonio Sabato; Gianni Garko; Jeff Blynn; Edmund Purdom; Sabrina Siani
Sinossi:
In seguito al colpo di Stato in Iran, un grande quantitativo di droga viene acquistato dai capi delle famiglie mafiose di New York che, per l'occasione, hanno fatto alleanza.
Il capo dell'FBI, accettando la tesi del capitano Ivo Radevic, lo invia a Napoli...
Merola contrabbandiere galantuomo si allea col capitano della finanza Gianni Garko per fermare la partita di stupefacenti in arrivo perchè una cosa è il sano contrabbando di sigarette un'altra "la droga che rovina i giovani"...
Eccessivo, ritmato e coinvolgente...Scult!
DVD pessimo, praticamente un riversamento da VHS.
Antologia Critica
Il Giustiziere sfida la città (1975 - Umberto Lenzi)
Cast: Tomas Milian; Joseph Cotten; Silvano Tarquilli; Evelyn Stewart
Sinossi:
Rambo vuole rigare dritto.
Di errori ne ha fatti tanti nella sua vita, ma non è un infame.
Lui ha un codice d'onore e quando si tratta di salvare la vita al figlio di un industriale sequestrato da una banda di malviventi senza scrupoli non si tira indietro...
Violenza meno cupa e disperata per un film dal tono molto fumettoso.
Mark il poliziotto (1975 - Stelvio Massi)
Cast: Franco Gasparri; Lee J. Cobb; Sara Sperati
Sinossi:
Il commissario Mark è un poliziotto particolare che sconfigge i delinquenti e per fare giustizia non va troppo per il sottile...
sulla scia dell'ispettore Callaghan, un poliziesco all'italiana tutto ritmo, azione, sparatorie e violenza...
Tono leggero e scanzonato per un film che fila via liscio e piacevole.
Milano Violenta (1976 - Mario Caiano)
Cast: Claudio Cassinelli; Elio Zamuto; Silvia Dionisio; Vittorio Mezzogiorno
Sinossi:
Raul Montalbani, detto il Gatto, dopo essere miracolosamente scampato ad una rapina finita male, viene tradito dai suoi soci che sono riusciti a mettere le mani sul bottino.
Dopo aver trovato rifugio a casa di una prostituta, il Gatto decide di passare alla cassa e riscuotere tutti i crediti sospesi.
Milano violenta vanta probabilmente una delle colonne sonore più amate del filone poliziesco.
Inseguimenti mozzafiato, delinquenti spietati, efferratezze, qualche nudo gratuito e un commissario coi baffi...da vedere!
Antologia Critica
Morte sospetta di una minorenne (1975 - Sergio Martino)
Cast: Claudio Cassinelli, Mel Ferrer, Jenny Tamburi, Gianfranco Barra, Lia Tanzi, Aldo Massaro
Sinossi:
Paolo Germi, un ispettore di polizia intraprendente e la misteriosa Marisa si incontrano in una discoteca.
Germi è ignaro del fatto che Marisa, costretta dalle avversità è obbligata a prostituirsi.
Quando l'ispettore troverà la giovane brutalmente assassinata, deciderà di mettersi sulle tracce degli assassini.
Durante l'indagine entra in una giro di intrighi e sotterfugi che non fanno che lasciare una lunga scia di sangue...
Pellicola che mixa con disinvoltura uccisioni alla "Profondo Rosso" (con tanto di commento musicale alla Goblin), gags demenziali alla Fantozzi, inseguimenti da poliziottesco puro e critica sociale.
Il tono leggero della pellicola rende il tutto più simpatico...
puro cinema d'intrattenimento, orgoglisamente commerciale e spudoratamente popolare!
Pizza Connection (1985 - Damiano Damiani)
Cast: Michele Placido; Massimo De Francovich; Simona Cavallari; Mark Chase; Tony Sperandeo
Sinossi:
Spedito da una potente famiglia mafiosa dedita al traffico della droga nella natia Palermo a far fuori un ingombrante Procuratore della Repubblica, sicario di professione coinvolge l’onesto fratellino per portare a termine la missione
Teso e efficacie,grazie anche a due calibrate recitazioni,si merita una menzione speciale per le ottime
scene di azione e violenza, e la ficcante denuncia contro la mafia!
Poliziotti Violenti (1974 - Michele Massimo Tarantini)
Cast: Antonio Sabato; Ettore Manni; Henry Silva; Silvia Dionisio; Rosario Borelli
Sinossi:
Paolo Altieri, maggiore dei paracadutisti, viene promosso e trasferito a Roma per evitare che ficchi il naso in una scottante faccenda di corruzione.
Poco dopo pur essendo riuscito a sventare il rapimento di un bambino, viene pestato violentemente dai fuorilegge.
Nonostante questo riesce ad accorgersi che i suoi assalitori stringono tra le mani dei mitra che sono in dotazione sperimentale ai paracadutisti del suo reparto.
Altieri parla dei suoi dubbi con Tosi, commissario di polizia del quale diventa amico.
Costretto a dimettersi dall'arma per aver malmenato un ufficiale, Altieri vede morire nel corso di un attentato diretto contro di lui la fidanzata.
Determinato ad andare fino in fondo alla faccenda dei mitra, scopre che a muovere le fila della corruzione e violenza è un insospettabile industriale che, con la complicità di alcuni ufficiali, sta organizzando un colpo di stato per sovvertire la democrazia.
Film cupo, violento e ritmato il film fila via tra inseguimenti e esplosioni di violenza metropolitana.
Il Prefetto di Ferro (1977 - Pasquale Squitieri)
Cast: Giuliano Gemma, Claudia Cardinale, Stefano Satta Flores, Massimo Mollica
Sinossi:
Cesare Mori, già noto per la sua inflessibilità nel tutelare lo Stato e la Legge, viene mandato a Palermo verso la fine degli anni '20 quale Prefetto e con eccezionali poteri.
Coadiuvato dal maggiore Spanò dei RRCC, il Mori ottiene confidenze prima ancora di raggiungere il capoluogo siciliano; poi, quando una famiglia intera viene sterminata per atterrirlo, reagisce affrontando personalmente e uccidendo il boss Antonio Capecelatro.
Raccolti numerosi indizi, ma impossibilitato ad agire legalmente per la mancanza di prove o di testimonianze, il Prefetto decide di spaventare i mafiosi e nello stesso tempo di ridare al popolo un po' di fiducia nello Stato.
Spettacolo polpolare coniugato alla denuncia sociale, quasi un western.
Un film senza cedimenti forse il miglior Squitieri.
Antologia Critica
Quelli della Calibro 38 (1976 - Massimo Dallamano)
Cast: Marcel Bozzuffi; Ivan Rassimov; Carole André; Franco Garofalo; Riccardo Salvino
Sinossi:
Il commissario Vanni, della polizia di Torino ha un conto in sospeso con il "Marsigliese" che in spedizione punitiva ha ucciso la moglie del funzionario.
L'accentuarsi delle imprese della mala induce il Questore a mettere insieme sotto gli ordini del Vanni, una squadra speciale, composta da quattro superagenti e armata di pistole fuori ordinanza...
Gran poliziottesco energico, violento, teso e avvincente...uno dei migliori prodotti del genere.
Antologia Critica
Revolver (1973 - Sergio Sollima)
Cast: Oliver Reed, Fabio Testi, Paola Pitagora, Agostina Belli
Sinossi:
Ricattato da una banda di malviventi che gli hanno rapito la moglie, Vito Cipriani, il direttore di un carcere, deve liberare un detenuto.
Ben presto però si accorge di essere solo una pedina di un gioco molto più grande (e più sporco) che coinvolge alcuni politici.
Solidarizza così con il detenuto con l'aiuto del quale cerca di sbrogliare la matassa.
Poliziesco con vaghe velleità di denuncia sociale, ma la regia di Sollima è sempre di buon mestiere.
Grande attenzione all'aspetto psicologico della vicenda per un film serrato e coinvolgente, stupende le musiche di Morricone.
Antologia Critica
Il Trucido e lo sbirro (1976 - Umberto Lenzi)
Cast: Tomas Milian; Claudio Cassinelli; Henry Silva; Luciano Rossi; Nicoletta Machiavelli
Sinossi:
Tomas Milian veste per la prima volta i panni del celebre ladruncolo capitolino dal cuore tenero e dalla parolaccia facile, "Monnezza", in un film tutto azione diretto dallo specialista del poliziesco all'italiana Umberto Lenzi.
Una bambina, gravemente malata, viene sequestrata a scopo di estorsione da uno spietato gangster.
Per il commissario Sarti inizia una corsa contro il tempo...
La nascita del Monnezza e un punto di svolta imprescindibile del poliziottesco.
Uomini si nasce, Poliziotti si muore (1976 - Ruggero Deodato)
Cast: Marc Porel; Ray Lovelock; Adolfo Celi; Silvia Dionisio
Sinossi:
Alfredo e Antonio sono la punta di diamante di una brigata speciale della polizia che combatte la malavita ad armi pari; liberi da qualsiasi vincolo legale e con la licenza di uccidere, i due agiscono con disinvoltura e spietatezza, "coperti" dal loro burbero capo.
Le cose si complicano quando i due cominciano a dare la caccia a un delinquente ferocissimo, il biscazziere Roberto Pasquini, che spadroneggia a Roma con connivenze in ogni settore della malavita...
Uno dei poliziotteschi più violenti e bastardi, ritmo serratissimo, sequenze violentissime e nudi gratuiti...uno spasso!
Antologia Critica
Antologia Critica
Per gli amanti del genere (for fans only):
A Tutte le Auto della Polizia (1975 - Mario Caiano)
Cast: Antonio Sabato; Luciana Paluzzi; Enrico Maria Salerno; Gabriele Ferzetti
Sinossi:
Un brutale omicidio scuote i quartieri bene di Roma: la figlia di un chirurgo molto in vista viene ritrovata morta.
Le indagini della polizia si concentrano ben presto sul mondo dell'alta borghesia capitolina che coducono ad una scoperta allucinante: un vergognoso traffico di minorenni gestito da un olandese con la complicità di un insospettato politico.
Sopraggiungono poi altri delitti a complicare ulteriormente la situazione finché colui che si è fatto carico dell'inchiesta, il commissario Carraro, il quale è sostenuto solo da un collega, e osteggiato invece dal questore, arriva alla verità...
Sottofilone della "prostituzione minorile", più un giallo argentiano che un poliziesco, ricchissimo di nudi gratuiti.
Gli Amici di Nick Hezard (1976 - Fernando Di Leo)
Cast: Luc Merenda; Lee J. Cobb; Gabriele Ferzetti; Luciana Paluzzi
Sinossi:
Nick Hezard, rampollo di una famiglia di abili truffatori, intende vendicare la morte di un suo amico ammazzato dal crudele Robert Clark e dai suoi altrettanto crudeli scagnozzi.
Architetta così una complicatissima "stangata" ai danni dell'avversario e con l'aiuto della madre, del padre e dei loro vecchi compari, dopo avere astutamente derubato Clark, lo convince di essere il maggior sospettato dell'omicidio di una ragazza...
Nonostante i limiti della pellicola ci si diverte, nn si rischia l'abbiocco, e poi tecnicamente Di Leo è sempre Di Leo.
L'Avvertimento (1980 - Damiano Damiani)
Cast: Giuliano Gemma, Martin Balsam, Laura Trotter, Guido Leontini
Sinossi:
Il capo della squadra mobile romana viene ucciso proprio mentre sta per incastrare una grossa cosca mafiosa.
Il questore affida l'incarico di continuare le indagini a un collaboratore della vittima, ma gli astuti delinquenti riescono a insinuare nelle menti degli investigatori il sospetto che la mafia abbia corrotto tutti i poliziotti...
Non un poliziottesco puro ma un buon Damiani.
Camorra (1972 - Pasquale Squitieri):
Cast: Fabio Testi, Raymond Pellegrin, Jean Seberg, Enzo Cannavale
Sinossi:
Tonino Russo, di umilissima famiglia, è stato inserito nella camorra perchè si è dimostrato forte e sicuro di sè.
A poco a poco abbandona le antiche amicizie e fa carriera nell'organizzazione criminale, suscitando gelosie e invidie presso gli altri guappi.
Uno di questi tenta di ucciderlo, poi gli rapisce il fratellino per ricattarlo...
Uno Squitieri che si lascia vedere nn troppo pesante o eccessivamente moralista che regala anche un taglio spettacolare alla vicenda.
La Città Gioca D'Azzardo (1975 - Sergio Martino)
Cast: Luc Merenda, Dayle Haddon, Enrico Maria Salerno, Corrado Pani
Sinossi:
Innamoratosi della figlia del gestore della casa da gioco in cui lavora, un baro si trova invischiato in losche vicende criminali ed in una passione distruttiva che gli fa terra bruciata tutt'intorno...
Una sorta di poliziesco senza poliziotti ambientato nel mondo delle bische clandestine che commistiona commedia brillante, film d'azione e melodramma puro.
La Città Sconvolta: Caccia Spietata ai Rapitori (1975 - Fernando Di Leo)
Cast: Luc Merenda; James Mason; Irina Maleeva; Marino Masé; Daniele Dublino
Sinossi:
Mario Colella, un meccanico vedovo per il quale l'unico motivo di vita è rimasto il giovane figlio Fabrizio, è costretto a subire l’odioso ricatto di una gang che ha sequestrato il bambino insieme a un compagno di classe, figlio di un uomo abbiente, l'ingegner Filippini.
Dopo la disperazione iniziale, Colella decide di prendere l'iniziativa e di indagare per conto proprio.
Finirà per scoprire una complessa macchinazione criminale, retta da un'insospettabile "finanziaria"...
Sulla scia del cittadino s'incazza con qualche inseguimento e la vendetta finale.
Antologia Critica
Antologia Critica
Città Violenta (1970 - Sergio Sollima)
Cast: Charles Bronson; Telly Savalas; Jill Ireland; Umberto Orsini; Michel Constantin
Sinossi:
Il solitario Jeff Heston, killer professionista, viene tradito dalla donna che ama.
Dopo aver rischiato la vita e scontato due anni di galera, ritrova la su ex sposata con il potente boss Jake Weber.
Ancora una volta, Jeff non saprà resisterle e Vanessa ne approfitta per portare a compimento il suo progetto criminale...
Sulla scia del cinema americano di azione diretto con robusto mestiere dal solito buon Sollima.
Un poliziesco all'italiana che s'apre come uno spaghetti-western, e che si porta avanti e si conclude come un noir disperato.
Il Commissario di ferro (1978 - Stelvio Massi)
Cast: Maurizio Merli; Janet Agren; Ettore Manni; Chris Avram
Sinossi:
Mariani, un commissario di polizia noto per agire sempre di testa propria andando talvolta anche contro i dettami della legge, viene trasferito dalla sede centrale della squadra mobile ad un piccolo commissariato di quartiere.
Un giorno un delinquente che ha un conto in sospeso con lui gli sequestra il figlioletto...
Pellicola sulla sufficienza e nulla di più.
Il Conto è Chiuso (1976 - Stelvio Massi)
Cast: Luc Merenda; Carlos Monzón; Gianni Dei; Giampiero Albertini; Mario Brega; Luisa Maneri
Sinossi:
Un uomo che sembra venire dal nulla ma che usa benissimo i pugni si fa assumere dal boss Rico.
Con sé l'uomo porta solo un carillon e una foto.
Ma nel cuore cela la piú crudele delle vendette...
Western truccato da poliziesco pre uno dei film più riusciti di Massi.
Gardenia il Giustiziere della Mala (1979 - Domenico Paolella)
Cast: Franco Califano, Martin Balsam, Robert Webber, Eleonora Vallone
Sinossi:
Gardenia (così chiamato perché porta una gardenia all’occhiello per regalarla ad una ragazza oppure per lasciarla come firma di una sua impresa) è titolare del "Mayfair", un restaurant-night frequentato dalla Romabene.
Salluzzo e Caruso, due boss della mala, decidono di inondare la capitale di droga e stringono intorno a loro i consenzienti, mentre eliminano spietatamente quelli che si dimostrano contrari...
Stranissimo oggetto di culto che ha come protagonista assoluto Franco Califano che un pò stanca ma al contempo regala bei momenti lirici e malinconici.
Non per tutti.
Gente di Rispetto (1975 - Luigi Zampa)
Cast: Jennifer O'Neill; Franco Nero; James Mason; Orazio Orlando; Aldo Giuffrè; Claudio Gora
Sinossi:
Una maestra elementare che a causa del suo anticonformismo ha cambiato diverse destinazioni, arriva a Ragusa.
Qui è accolta con un misto di ostilità e di rispetto.
Un ragazzo che la corteggia viene trovato ucciso, stessa sorte tocca ad altri.
Intanto la donna si trova al centro di una macchinosa faida tra cosche mafiose: troppo tardi si accorgerà di essere stata solo una pedina di un gioco sporco.
Poco poliziottesco ma interessante e anomalo con un meccanismo giallo di buona presa, meritevole di una riscoperta.
L'Istruttoria è Chiusa: Dimentichi (1972 - Damiano Damiani)
Cast: Franco Nero, Riccardo Cucciolla, John Steiner, Turi Ferro
Sinossi:
Imputato di omicidio ed omissione di soccorso, il giovane e brillante architetto Vanzi finisce in prigione.
L'uomo si trova così a dover fare i conti con la violenza dei compagni di pena e con l'irragionevole durezza dei regolamenti e i metodi repressivi delle guardie.
Immediatamente comprende che anche in galera contano sia il denaro che la protezione dei potenti e così riesce a farsi trasferire in una cella migliore, ma il suo destino non lo sarà altrettanto...
Cinema d'impegno mediato dal tono più spettacolare, angosciante e ben riuscito.
La Legge Violenta della Squadra Anticrimine (1976 - Stelvio Massi)
Cast: John Saxon, Lino Capolicchio, Rosanna Fratello, Lee J. Cobb
Sinossi:
Il giovane Antonio Blasi, dopo aver ucciso un carabiniere durante una rapina a Bari, scappa con l'auto di un mafioso, fratello del boss Dante Ragusa.
Il commissario Jacovella indaga per stanare Antonio e alla ricerca di costui si mettono anche gli uomini di Ragusa: sull'auto rubata, infatti, si trova un documento che potrebbe rovinare il boss...
Azione, violenza e nichilismo che si seguono piacevolmente senza troppo entusiasmo.
Liberi, armati, pericolosi (1979 - Romolo Guerrieri):
Cast: Eleonora Giorgi; Tomas Milian; Stefano Patrizi; Benjamin Lev; Max Delys; Venantino Venantini; Salvatore Billa
Sinossi:
Max, Gio’ e “il biondo” sono rampolli della buona borghesia milanese, che come rimedio alla noia e all'ozio non trovano di meglio che assalire a mano armata banche e supermercati.
Le loro bravate si trasformano presto in atti di sanguinosa criminalità e i tre si lasciano dietro una scia di violenza e di morte.
Quando la polizia comincia a braccarli, disperati e con una ragazza presa in ostaggio al seguito, i banditi tentano la fuga attraverso le campagne del pavese...
Coinvolgente con un buon ritmo e qualche tetta si ricorda anche per l'esordio cinematografico di Diego Abatantuono.
Antologia Critica
Antologia Critica
La Malavita Attacca...la Polizia Risponde (1978 - Mario Caiano)
Cast: Leonard Mann, John Steiner, Maria Rosaria Omaggio, Dante Cleri, Jimmy il Fenomeno, Pino Ferrara, Corrado Gaipa, Piero Leri, Sergio Mori.
Sinossi:
Il boss prof. Salviati, detto "il Principe", trova i suoi affari in parte compromessi da Rudy, un banditello locale ricco di presunzione, di audacia e di uomini dall'assassinio facile.
Tra i due litiganti si inserisce il commissario Baldi funzionario giovane e coraggioso, che tra l'altro si avvale della consulenza di un ex collega, il Rampelli.
Infatti, grazie all'ex poliziotto il Baldi riprende in mano un caso rimasto insoluto: l'uccisione di tre boss nella casa affittata da certo Mario Olivieri a sua volta in seguito scomparso.
Il commissario, avendo scoperto trattarsi di un dipendente de "il Principe", avvicina Laura giovane figlia paralitica dell'Olivieri, mantenuta paternamente dal Salviati...
Poliziottesco con tutti gli ingredienti classici del genere: violenza, rapine, sparatorie, roba, night club con giri strani e come se non bastasse tutto ciò c'è anche un massacro rimasto insoluto compiuto in una villa.
Film non particolarmente originale e neanche pregno di quell'azione e di quella buona tecnica del miglior Mario Caiano (Milano violenta, Napoli spara!), terribile la colonna sonora di Lallo Gori e delle sue tastierine elettroniche, inespressivo Leonard Man.
Una pellicola in definitiva godibile ma non esaltante.
Antologia Critica
La Mano Spietata della Legge (1973 - Mario Gariazzo)
Cast: Philippe Leroy, Klaus Kinski, Silvia Monti, Tony Norton
Sinossi:
Frank Esposito, mafioso piantonato in ospedale, viene ugualmente ucciso da un killer fatto venire appositamente da New York.
Il commissario Gianni De Carmine, e i suoi immediati superiori non hanno difficoltà ad attribuire il delitto ad un regolamento dei conti.
Tuttavia, quando lentamente il meccanismo delle indagini si mette in cammino, tutti i testimoni vengono rapidamente eliminati...
Più noir che poliziesco è una pellicola semplice, rozza ma efficace che si lascia seguire senza troppo appassionare regalando violenza e qualche nudo gratuito.
Mark il Poliziotto Spara per Primo (1975 - Stelvio Massi)
Cast: Franco Gasparri; Lee J. Cobb; Nino Benvenuti; Ely Galleani; Spiros Focás
Sinossi:
A Genova, il commissario Mark Terzi si occupa dei crimini firmati "La Sfinge", che da qualche tempo stanno sconvolgendo il capoluogo ligure: non ultimo il sequestro di Benzi, il presidente del Consorzio Bancario che di recente ha fatto il proprio ingresso sulla scena politica cittadina.
Terzi non ha vita facile e disperde a lungo le proprie energie sulle tracce di malviventi di secondo piano, ma poco a poco lo scenario si fa più chiaro...
Sequel del primo Mark più volento e ricco d'azione ma meno riuscito del primo capitolo.
Mark Colpisce Ancora (1976 - Stelvio Massi)
Cast: Franco Gasparri; John Saxon; John Steiner; Marcella Michelangeli; Malisa Longo
Sinossi:
Il commissario Mark forse ha messo gli occhi sul giro grosso, nel senso che ha individuato una centrale terroristica internazionale con sede in Germania e Austria.
Per poter rovinare i piani degli eversori, Mark si spaccia per un figlio dei fiori e va in trasferta a Vienna...
Ultima puntata della saga di Mark totalmente slegata dalle precedenti...il meno riuscito della serie.
Milano: il Clan dei Calabresi (1975 - Giorgio Stegani)
Cast: Pier Paolo Capponi; Antonio Sabato; Nicoletta Rizzi; Silvia Monti; Mario Donen
Sinossi:
Paolo Mancuso, calabrese d'origine, emigra con la moglie a Milano in cerca di fortuna.
Stanco di soffrire la miseria e la fame, non trova di meglio che cercare di arraffare miliardi inserendosi nel giro della malavita che controlla il traffico della droga e della prostituzione...
Exploitation allo stato puro con espediente narrativo fummettistico (il morso di un topo da laboratorio) che conquista con stupri, nudi, violenza, azione e il countdown della malattia che avanza con tanto di morale finale!
Milano Rovente (1973 - Umberto Lenzi):
Cast: Antonio Sabàto, Philippe Leroy, Marisa Mell, Franco Fantasia
Sinossi:
Milano anni settanta: l'attività di commerciante di verdure del siciliano Salvatore Cangemi non è altro che una copertura per il più fruttuoso controllo della prostituzione di Milano.
E' nelle sue mani il più grosso giro di ragazze squillo del capoluogo lombardo e tutto procede per il meglio finché non arriva il Francese che propone, con metodi molto convincenti, di formare una società aggiungendo alla prostituzione lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Oltre ai due malavitosi ne arriva un terzo, il Barone, che…
Titolo di esordio nel genere per Umberto Lenzi che ne diventerà il maestro indiscusso.
La Morte Risale a Ieri Sera/I Milanesi Ammazzano al Sabato (1970 - Duccio Tessari)
Cast: Raf Vallone; Frank Wolff; Gabriele Tinti; Gillian Bray; Eva Renzi; Gigi Rizzi; Beryl Cunningham; Wilma Casagrande
Sinossi:
A Milano scompare improvvisamente una bella ragazza di venticinque anni, Donatella Berzaghi, minorata psichica. Duca Lamberti, il funzionario di polizia che conduce le indagini, teme che la giovane sia finita nei giro della prostituzione.
Una prostituta, che Duca ha ospitato in casa propria con la speranza di indurla a parlare, gli fornisce finalmente una traccia per risalire ai rapitori di Donatella. Contemporaneamente, però, anche il padre della giovane scomparsa è giunto, indagando per suo conto, a identificare i colpevoli...
Il film di Tessari condotto con un sapiente crescendo di tensione, è tratto dal romanzo "I Milanesi Ammazzano il Sabato", da qui uno dei suoi due titoli, insieme a "La Morte Risale a Ieri Sera", di Giorgio Scerbanenco...un giallo livido e maturo!
Recensione
Napoli...la Camorra Sfida, la Città Risponde (1979 - Alfonso Brescia)
Cast: Mario Merola, Antonio Sabato, Jeff Blynn, Walter Ricciardi
Sinossi:
A Napoli l'organizzazione mafiosa di Rampone, per mezzo di un drappello di bravacci capeggiati da Vito, impone onerose protezioni a piccoli industriali e a commercianti.
Don Francesco Gargiulo, proprietario di un arsenale, tenta di opporsi ma viene piegato da Vito il quale cattura suo figlio Marco ne violenta la fidanzata Maria.
Marco, a sua volta voglioso di vendetta, con fotografie prese mentre i mafiosi compiono le loro imprese, permette al commissario De Stefani di catturare i delinquenti e di costringere le vittime a firmare la denuncia.
Rampone, però, assolda il disumano killer Franäois e, attaccando nuovamente tutti i negozianti, li induce a ritirare le deposizioni.
De Stefani si trova a dover rimettere in libertà tutti i mafiosi per mancanza di prove.
Questa volta il Gargiulo si decide ad agire e...
Nonostante il budget limitato la pellicola regala espedienti cinematografici ricercati e anomali per il genere (flashback, insert premonitori, rallenty alla Castellari).
Più di un "poliziottesco" ma terrorismo di generi allo stato puro: poliziottesco, sceneggiata/lacrima movie, pierino, rape, denuncia civile e cittadino s'incazza...Scult! 
Napoli...Serenata Calibro 9 (1978 - Alfonso Brescia)
Cast: Mario Merola, Nick Jordan, Ria De Simone, Marco Girondino
Sinossi:
Don Salvatore Savastano, boss del contrabbando di sigarette, perde la moglie e l'unico figlio, uccisi da quattro rapinatori mascherati mentre la famiglia, riunita in un ristorante, festeggiava la Prima Comunione del bambino.
Da quel momento don Salvatore non ha altro scopo nella vita che far giustizia con le sue mani dei quattro assassini.
Amante tradita del loro capo, Totonno o'pazzo, una ricettatrice vuol vendicarsi di lui rivelando a Don Salvatore il suo nome e quello dei complici.
Uno di questi, però, scopre le sue intenzioni, e Totonno la uccide.
Grazie a uno scugnizzo orfano, Gennarino, del quale è diventato amico e protettore, Don Salvatore riesce egualmente a smascherare gli assassini del figlio, ma...
Uno dei più riusciti ibridi tra poliziottesco e sceneggiata con ritmo da action, poco melodramma e qualche siparietto comico...c'è da divertirsi...Scult!
Antologia Critica
Napoli si ribella (1977 - Michele Massimo Tarantini)
Cast: Luc Merenda; Giancarlo Badessi; Ferdinando Murolo; Claudio Gora
Sinossi:
Il temibile commissario Mauri, fresco di trasferimento a Napoli, indaga su un furto alle cassette di sicurezza di una banca.
Inizialmente sembra trattarsi di una banale questione di gioielli; in realtà il commissario si trova ad affrontare un potente boss, trafficante di droga e assassino, in una lotta costellata di stragi.
Il film funziona e fila via liscio divertente grazie anche ai molti siparietti comici affidati a Cannavale in esso inseriti.
I Padroni della città (1976 - Fernando Di Leo)
Cast: Jack Palance; Al Cliver; Harry Baer; Gisela Hahn; Enzo Pulcrano; Roberto Reale; Edmund Purdom
Sinossi:
Tony è al servizio di un piccolo boss romano per il quale si occupa di recuperare i crediti.
Fatta la conoscenza di Ric, decide di spalleggiarlo per fregare insieme un malavitoso americano, detto Lo sfregiato, che monopolizza tutte le attività illecite della città.
In realtà, Ric è mosso da ragioni personali e intende vendicarsi dello Sfregiato perché costui, anni prima, aveva ammazzato a tradimento suo padre dopo una rapina.
La guerra sarà senza esclusione di colpi...
Divertissement di Di Leo che si colloca a metà strada tra i suoi film scanzonati e più "leggeri" e i suoi noir più cuoi e celebri.
Antologia Critica
Paura in Città (1976 - Giuseppe Rosati)
Cast: Maurizio Merli, James Mason, Raymond Pellegrin, Silvia Dioniso
Sinossi:
Il commissario Murri deve mettere le mani addosso ad una feroce banda di fuorilegge evasi.
Uomo che non bada tanto al sottile e in perenne rotta di collisione con i suoi superiori, decide di risolvere la faccenda a modo suo.
Ma il capo della banda, che nel frattempo ha messo a segno un colpo milionario, sembra essere proprio imprendibile...
Una pellicola veloce, brutale e senza compromessi.
Antologia Critica
Perchè si Uccide un Magistrato (1974 - Damiano Damiani)
Cast: Franco Nero, Francoise Fabian, Giancarlo Badessi, Pier Luigi Aprà, Ennio Balbo
Sinossi:
Un giovane regista, Giacomo Solaris, è a Palermo per la presentazione del suo film Palazzo di giustizia che suscita molte polemiche ma ottiene grandi incassi.
Ad aiutarlo nella costruzione del film erano stati suoi amici ben addentro nei fatti: il Commissario Zamagna, il costruttore mafioso Terracina, la redazione di un giornale locale.
L'atto d'accusa è nei confronti di un magistrato corrotto che verrà poi ucciso e su cui Solaris vorrà indagare sentendosi in qualche modo in colpa...quando però la verità verrà a galla si dimostrerà ancora più meschina e ignobile del previsto...
Dall'impegno civile al giallo classico, poca azione e violenza ma chi ama il cinema civile non resterà deluso.
La Polizia Accusa: il Servizio Segreto Uccide (1975 - Sergio Martino)
Cast: Luc Merenda; Mel Ferrer; Delia Boccardo; Tomas Milian
Sinossi:
Una catena di presunti suicidi miete vittime tra i vertici attuali e passati delle Forze Armate italiane in una stagione particolarmente difficile per la Democrazia italiana.
Un commissario integerrimo si trova ad indagare sull'omicidio di un perito elettrotecnico con l'hobby dell'investigazione privata e del ricatto.
Man mano che la sua indagine si snoda, trame golpiste e intrecci oscuri tra eversione nera, servizi di informazione e potere borghese vengono alla luce...fino alla amarissima resa dei conti finale.
Violenza e azione ben orchestrate con toni pessimistici, non è Milano Trema ma si lascia guardare.
Antologia Critica
La Polizia Chiede Aiuto (1974 - Massimo Dallamano)
Cast: Claudio Cassinelli, Giovanna Ralli, Mario Adorf, Franco Fabrizi
Sinossi:
Patrizia, una ragazza in preda alla disperazione, viene trovata impiccata in soffita dietro una segnalazione anonima.
Sulle prime sembra che la ragazza si sia suicidata, ma alcuni elementi in mano al commissario Valentini e dal collega Silvestri fanno prendere un'altra piega alle indagini.
Patrizia è stata indotta a farlo dai suoi sfruttatori che gestivano un giro di squillo nel quale sembra essere coinvolta anche la figlia del commissario Valentini.
A capo dell'organizzazione sembra esserci il professor Beltrame...
La trama gialla ha il sopravvento sul poliziesco con quantità industriale di sangue e amputazioni, un mix di giallo argentiano e denuncia sociale che riesce a coinvolgere lo spettatore.
La Polizia è sconfitta (1977 - Domenico Paolella)
Cast: Marcel Bozzuffi; Vittorio Mezzogiorno; Riccardo Salvino; Nello Pazzafini; Claudia Giannotti; Francesco Ferracini; Simona Ogier
Sinossi:
Bologna, già tormentata dalla piaga del racket della droga, da un pò di tempo è scossa per una nuova piaga criminale: alcuni negozi vengono fatti saltare con la dinamite.
L'opinione pubblica reagisce allarmata e i negozianti ondeggiano tra il terrore e la voglia di organizzare in proprio una difesa contro il noto ma imprendibile Valli e la sua banda...
Azione e violenza con ritmi un pò rilassati rispetto ad altre pellicole del genere compensate da un finale spiazzante.
Un Poliziotto Scomodo (1978 - Stelvio Massi)
Cast: Maurizio Merli, Massimo Serato, Olga Karlatos, Mario Feliciani
Sinossi:
Il commissario Olmi, funzionario della Questura di Roma viene coinvolto in un conflitto a fuoco sotto casa sua, uccide per sbaglio un innocente.
Per questo viene trasferito a Civitanova Marche.
Lui cerca di rifarsi una vita, abbandonando i metodi brutali.
Purtroppo, la sua fidanzata resta coinvolta in un sequestro insieme a un'intera scolaresca e Olmi torna all'attacco...
Film noiosetto salvato dalle sequenze d'azione, come al solito abolmente girate da Massi, dove Merli da il meglio di sè senza controfigure neanche nella pericolosissima scena finale.
Poliziotto Senza Paura (1977 - Stelvio Massi):
Cast: Maurizio Merli; Joan Collins; Franco Ressel; Werner Pochath; Annarita Grapputo; Alexander Trojan; Massimo Vanni; Gastone Moschin
Sinossi:
Un poliziotto privato squattrinato, ottiene l'incarico da un collega austriaco di ritrovare la figlia di un ricco industriale fuggita a Roma.
La trova, ma la ragazza scappa di nuovo e viene rapita.
Messosi sulle tracce dei rapitori, il nostro eroe scopre un giro di liceali-squillo e ricatti che coinvolge personalità illustri...
Prodotto a bassissimo tasso di violenza che gioca le carte della parodia e del thriller facendo interpretare al Merli nazionale la parte di un detective privato giogione e dalla battuta pronta.
Il Merli recita scanzonato e sbruffone ma nn sempre da il meglio di se, fortunatamente ha come spalla "comica" il grandissimo Gastone Moschin a suo agio con i toni della commedia che interpreta un parte davvero grandissima e divertente.
Un buon mix di azione, comico, poliziesco con qualche venatura "gialla", non un capisaldo ma godibilissimo!
Pronto ad uccidere (1976 - Franco Prosperi):
Cast: Martin Balsam; Elke Sommer; Ray Lovelock; Ettore Manni
Sinossi:
Massimo Torlani, giovane poliziotto con un conto in sospeso con alcuni delinquenti che hanno ferito accidentalmente sua madre rendendola paralizzata, si finge trafficante di droga e riesce a entrare in un agrossa organizzazione, sperando di riuscire a vendicarsi.
Ma quando la sua trappola sta per scattare una donna gli soffia merce e denaro, lasciandogli solo la soddisfazione di arrestare i colpevoli.
La donna però non sfuggirà alla caccia di Terlani …
un prodotto mediocre che apprezzerano solo gli amanti del genere.
Quelli che Contano (1974 - Andrea Bianchi):
Cast: Henry Silva; Barbara Bouchet; Fausto Tozzi; Mario Landi; Vittorio Sanipoli; Alfredo Pea; Pier Maria Rossi; Dada Gallotti; Mauro Righi; Patrizia Gori
Sinossi:
Tony torna uomo nel suo paese d'origine in Sicilia dopo anni passati in America a farsi le ossa. Le famiglie Scannapieco e Cascemi fanno di tutto per contendersi i suoi servizi, ma la tensione tra le due famiglie porterà con sè una scia di sangue che decimerà i due clan, fino a far emergere un nuovo padrino...
Mafia movie anni '70 diretto da Andrea Bianchi con Harry Da Silva e Barbara Bouchet, povero ma violentissimo (molto sangue e Fx artigianali) mette in scena il solito script alla Leone tanto in voga in quegli anni (mettere zizzania tra due bande rivali), la Bouchet nuda mantiene alta l'attenzione...
for fans only!
I Ragazzi del Massacro (1969 - Fernando Di Leo)
Cast: Pier Paolo Capponi; Nieves Navarro; Marzio Margine; Renato Lupi
Sinossi:
A Milano, la giovane insegnante di una scuola serale viene brutalizzata e uccisa dai suoi allievi durante una lezione.
Il commissario Duca Lamberti, cui viene affidata l'indagine e che ha fama di "duro", mette sotto torchio i ragazzi, scoprendo che ciascuno di essi ha problemi di disadattamento e conduce suo malgrado una vita ai margini della legalità.
Guadagnatasi la fiducia di uno di essi, Lamberti si convince che il delitto nasconda una seconda e più terribile responsabilità...
La pellicola che da il via alla grande stagione dei noir Dileani.
Antologia Critica
Squadra Antiscippo (1976 - Bruno Corbucci)
Cast: Tomas Milian; Jack Palance; Maria Rosaria Omaggio; Franco Lechner; Toni Ucci; Alberto Longoni; Raf Luca
Sinossi:
Nicola Giraldi, un poco convenzionale maresciallo di polizia specializzato nella caccia agli scippatori, sta cercando da tempo di mettere il sale sulla coda ad Achille Pettinari, detto "Il baronetto".
Costui, insieme a due complici, ha appena messo a segno un colpo ai danni di un americano Norman Shelley, rubandogli una valigetta.
I ladri ignorano, però, che al suo interno si trovano cinque milioni di dollari, frutto di un sequestro di persona: a quel punto, per loro, cominciano i guai...
L'esordio di Milian nei panni di Nico Giraldi, film di transizione tra il primo Monnezza e i Giraldi movies a venire, senza infamia e senza lode.
Squadra Volante (1974 - Stelvio Massi)
Cast: Tomas Milian; Gastone Moschin; Raymond Lovelock; Mario Carotenuto
Sinossi:
Un'estenuante caccia all'uomo lunga quanto il film: l'odiato Marsigliese e la sua banda compiono una sanguinosa rapina e si danno alla macchia.
Ma nulla può fermare il rude Rivelli, che ha un conto in sospeso con il gangster, che gli ha ucciso la moglie qualche anno prima.
La serrata regia di Stelvio Massi (il suo primo poliziesco) segna l'inizio del ciclo delle "squadre" che renderà Tomas Milian una superstar del nostro cinema degli anni settanta.
Storia di Vita e Malavita (1975 - Carlo Lizzani)
Cast: Cinzia Mambretti; Lidia Di Corato; Cristina Moranzoni; Annarita Grapputo
Sinossi:
Sullo sfondo di una grande metropoli del Nord Italia, si seguono le vicende di alcune ragazze finite nel giro della prostituzione, da strada o di alto bordo.
Irretite con la promessa di facili guadagni da individui loschi o a causa di conflitti familiari che le spingono a cercare una vita diversa, le giovani si vendono indifferentemente a uomini e donne: ma per tutte, in fondo al cammino, non ci può essere che disperazione e, spesso, la morte...
Per nulla un poliziottesco è un film non fondamentale ma interessante, forte e significativo, nonostante gli inciampi della pellicola, il finale cattivissimo e pessimistico.
Antologia Critica
Tony Arzenta (1973 - Duccio Tessari)
Cast: Alain Delon, Richard Conte, Carla Gravina, Marc Porel, Umberto Orsini
Sinossi:
Quando Tony Arzenta, affiliato a un clan mafioso, decide di abbandonare l'organizzazione, si incarica un sicario di farlo fuori.
Muoiono invece, la moglie e il figlio.
Tony decide di vendicarsi dei quattro capi del clan. Ne uccide tre.
Prodotto dalla Mondial italiana e dall'Adel di A. Delon, è una contaminazione tra il noir francese e il poliziottesco all'italiana, realizzato con ricchi mezzi e un'azione che si sposta da Milano a Parigi, da Amburgo a Copenaghen fino all'epilogo sanguinoso in Sicilia.
La pellicola funziona risultando scorrevole, ritmata, coinvolgente e appasionante.
Antologia Critica
Un Uomo in Ginocchio (1979 - Damiano Damiani)
Cast: Giuliano Gemma, Eleonora Giorgi, Michele Placido, Tano Cimarosa
Sinossi:
Nino Peralta gestisce un piccolo chiosco a Palermo.
Un giorno, messo sull'avviso dal suo socio Sebastiano Colicchia, si accorge d'essere pedinato da un certo Platamone, probabile sicario a pagamento.
Prima ancora che riesca ad affrontarlo direttamente, Nino viene a sapere di essere nella lista di persone da eliminare di una cosca mafiosa e si rende conto che la catena di uccisioni sta procedendo inarrestabile.
Peralta scopre che la sua condanna a morte è stata decretata in seguito al rinvenimento di un indizio, che lo associa a un clan rivale, nel nascondiglio-prigione della moglie di un noto mafioso.
Nino ora deve ragionare in fretta e bene nel tentativo disperato di salvare la vita sua e dei suoi cari.
Un uomo in ginocchio è uno dei migliori film di Damiano Damiani e s'avvale di una robusta interpretazione di Giuliano Gemma e Michele Placido.
Gli Evitabilissimi (solo per fans che vogliono vedere tutto del genere):
L'Arma (1978 - Pasquale Squitieri)
Cast: Stefano Satta Flores, Claudia Cardinale, Benedetta Fantoli, Clara Colosimo
Sinossi:
Luigi è un borghese frustrato incapace di prendere atto del proprio fallimento esistenziale e di affrontare le sue contraddizioni.
La moglie Marta lo tradisce e non tenta nemmeno di fingere che non sia vero.
Lui, dal canto suo, non solo non prende atto dell'infelicità della donna, ma ne sfrutta la disperata infedeltà per piegarla ai suoi desideri sessuali più incoffessabili.
Come se non bastasse, anche Rosanna, sua figlia, è fonte di enormi preoccupazioni. Alla noia di una routine professionale sempre uguale a se stessa fa da contraltare una situazione sociale e politica catastrofica nella quale Luigi si sente completamente smarrito, incapace di orientarsi. L'episodio che getta nello scompiglio definitivamente la disastrata vita di Luigi, è un irruzione di polizia, di cui è testimone involontario, nel corso della quale un agente uccide un ragazzo disarmato.
Film inutile, eccessivo , stucchevole e indigesto.
Colpo in Canna (1974 - Fernando Di Leo)
Sinossi:
Nora, un'affascinante hostess, consegna al boss Silvera una misteriosa lettera contenente una minaccia di morte.
Braccata dai delinquenti ma potendo confidare sull'aiuto di un lesto acrobata, con il quale intreccia anche una relazione, Nora finisce per trovarsi al centro di una guerra tra due bande rivali che si sta consumando sullo sfondo di Napoli.
Con determinazione e molto sangue freddo, oltre che con l'astuzia, Nora riuscirà a giocare tutti quanti, compresa la polizia...
Uno dei Di Leo più brutti da vedere solo per conoscenza.
Antologia Critica
Il Consigliori (1973 - Alberto De Martino)
Cast: Tomas Milian; Francisco Rabal; Martin Balsam; Dagmar Lassander; Rossella Falk
Sinossi:
Thomas Accardo, giovane avvocato è figlioccio di don Antonio Macaluso, boss della cosca mafiosa che da Los Angels estende il suo dominio sul West.
Finito per breve tempo in prigione e innamorato di Laura Murcison, Thomas Accardo, il "Consigliori", decide di ritirarsi per esercitare onestamente la propria professione.
Del fatto - contrario alle leggi mafiose - come previsto da don Antonio e dai suoi ne approfitta l'arrivista Garofalo, che in breve raccoglie attorno a sé altri dissidenti e scatena una guerra contro la famiglia Macaluso.
I sette morti, gli undici uomini fuori combattimento e le numerose defezioni inducono Thomas a riprendere il suo posto e ad accettare un incontro pacificatore...
Pellicola grigia e anonima, noioso e inutile.
Corleone (1977 - Pasquale Squitieri)
Cast: Giuliano Gemma; Claudia Cardinale; Francisco Rabal; Stefano Satta Flores; Michele Placido
Sinossi:
Nella sicula Corleone degli anni '50 la storia di due amici, Michele Labruzzo e Vito Gargano, le cui vite si separano prendendo due direzioni antitetiche.
Il primo decide di capeggiare i contadini nelle rivendicazioni sindacali e nella conquista delle terre contrapponendosi al Barone Miceli e al boss che lo rappresenta, Don Giusto Provenzano.
Vito invece è deciso a primeggiare seguendo la strada mafiosa diventando l'uomo di fiducia del Provenzano, accettando di fungere da sicario di Michele e dirigendo le tenute del barone.
Prevedibile e scialbo non entusiasma per nulla, più inutile che brutto.
Il Mammasantissima (1978 - Alfonso Brescia)
Cast: Mario Merola; Malisa Longo; Elio Zamuto; Biagio Pelligra; Marina Viviani; Walter Ricciardi
Sinossi:
Uomo di buon cuore, padre e marito affettuoso il contrabbandiere napoletano Don Vincenzo Tramontano, gode del potere e del prestigio tipici dei "mammasantissima".
Per aver sconfitto un suo concorrente siciliano, capo di un’altra organizzazione di contrabbandieri, e per aver umiliato in pubblico l’esoso proprietario di un banco di pegni, Don Vincenzo si fa due nemici decisi a vendicarsi di lui.
Questi imbastiscono così una trappola per avere il pretesto di uccidere legalmente Don Vincenzo...
Divertente e ritmato ma solo per gli spettatori Napoletani.
Milano...difendersi o morire (1977 - Gianni Martucci)
Cast: Marc Porel; George Hilton; Anna Maria Rizzoli; Al Cliver; Guido Leontini
Sinossi:
Reduce da sei anni di prigione per rapina, il siciliano Pino Scalise trova protezione a Milano a casa di uno zio.
Innamoratosi di Marina, una delle figlie di quest'ultimo, plagiata e costretta a prostituirsi da Don Ciccio, capo di una banda che traffica in droga, Pino diventa informatore del commissario Morani e riesce a smascherare il boss prima che varchi il confine della Svizzera con un autocarro pieno di droga.
Bruttino ma forse i fan accaniti potranno dedicargli un pò di tempo senza pentirsene molto.
La Polizia ha le mani legate (1974 - Luciano Ercoli):
Cast: Claudio Cassinelli; Arthur Kennedy; Sara Sperati; Valeria D'Obici; Bruno Zanin
Sinossi:
Esplode una bomba nella hall di un albergo milanese, causando molti morti e feriti.
Testimone della strage è il commissario Matteo Rolandi, che nell'hotel sorvegliava le mosse di un trafficante di droga.
Qualche ora dopo, il suo collega ed amico Balsamo si imbatte nell'attentatore ma se lo fa scappare; l'indomani, un misterioso killer uccide lo sfortunato commissario...
Più film di denuncia che poliziottesco con poche sparatorie e inseguimenti ma con qualche stupidaggine di troppo.
La Polizia sta a Guardare (1973 - Roberto Infascelli)
Cast: Enrico Maria Salerno, Lee J. Cobb, Jean Sorel, Luciana Paluzzi
Sinossi:
Cardone non ci sta a farsi mettere i piedi in testa dai criminali e decide di combatterli con le loro stesse armi.
Ma i suoi metodi da guerriglia mettono a repentaglio persino la vita della gente che dovrebbe difendere.
Richiamato più volte dai superiori per i suoi metodi violenti e indifferenti alle regole del codice, Cardone si trova davanti a un bivio quando dei malviventi gli rapiscono il figlio tentando in questo modo infame di farlo scendere a più miti consigli.
Dopo un attimo di esitazione, il poliziotto decide di giocare il tutto per tutto.
Ma un'amara sorpresa lo attende.
Una sorpresa che fa crollare il suo mondo diviso tra buoni e cattivi.
Lento, noioso e totalmente privo di azione si perde anche nei suoi intenti di denuncia.
Provincia Violenta (1978 - Mario Bianchi)
Cast: Lino Caruana, Alicia Leoni, Antonella Degan, Al Cliver
Sinossi:
All'Hotel Bellavista di Aversa è posta la centrale di una organizzazione mafiosa, diretta da Augusto.
Flavia, per mezzo di un istituto di bellezza, irretisce clienti facoltose che, fotografate in pose compromettenti dopo essere state drogate, vengono sottoposte a ricatti.
Il capitano dei carabinieri Franco Sereni, ripetutamente rimproverato per i suoi metodi violenti nei confronti della mala, mentre si trova in aspettativa di due mesi, a causa dell'uccisione dell'amica Nadia, entra in contatto con il losco giro.
Le sue indagini vengono ostacolate da Righi, il commissario locale, corrotto dipendente di Augusto.
Il Sereni, tuttavia, viene contattato da due delle vittime...
Vicenda gialla a base di ricatti sessualli, bruttino forte.
San Babila Ore 20: Un Delitto Inutile (1976 - Carlo Lizzani)
Cast: Daniele Asti, Giuliano Cesareo, Pietro Brambilla, Pietro Giannuso
Sinossi:
Un gruppo di neofascisti, avventori abituali di un bar della famosa piazza milanese, vive una giornata di follia tra attentati, stupri e omicidi.
Grazie alla testimonianza di una delle vittime, i quattro saranno assicurati alla giustizia...
Pellicola che appartiene al filone giovani violenti, il tutto viene presentato con un tono freddo e distaccato.
Tony: l'altra Faccia della Torino Violenta (1980 - Carlo Ausino)
Cast: Emanuel Cannarsa, Giuseppe Alotta, Ruggero Spagnoli, Cinzia Arcuri
Sinossi:
Tre anni dopo Torino violenta esce Tony - L'altra faccia della Torino violenta, in cui Cannarsa viene promosso protagonista assoluto:
"Quando ho fatto Tony mi dissero che era meno spettacolare, ma più sentito, intimista, solo che ho dovuto aspettare un anno e mezzo e sono stato costretto a farlo con i soldi miei".
Il film è più originale rispetto a Torino violenta pur appartenendo al novero dei "poveristici" ha un certo fascino, così come l'ambientazione Torinese.
Torino Nera (1972 - Carlo Lizzani)
Cast: Bud Spencer, Nicola Di Bari, Andrea Balestri, Domenico Santoro, Francoise Fabian, Marcel Bozzuffi, Guido Leontini, Maria Baxa, Saro Urzì , Gigi Ballista, Teodoro Corrà, Vittorio Duse, Mario Pilar, Elio Zamuto.
Sinossi:
Torino, durante una partita di calcio viene ucciso un uomo con un colpo di pistola che risulta appartenere a Rosario Rao (Bud Spencer), un operaio meridionale. Essendo anche lui allo stadio viene accusato e arrestato per omicidio, dato che egli aveva in passato avuto dei dissapori con la vittima. Dopo tre anni di carcere scontati ingiustamente i figli di Rosario, con l'aiuto di un amico avvocato, vengono a conoscenza di nuovi elementi che potrebbero scagionarlo, ma i personaggi che lo hanno incastrato innescheranno una spirale di violenza per fermarli...
Anche stavolta la locandina originale spiattellata sulla cover del DVD può trarre in inganno anche perchè vedere il buon Bud Spencer con pistolone alla mano insieme (sullo sfondo) a tutta una serie di situazioni da cinema bis anni '70 con sparatorie, macchine capovolte, banditi e poliziotti subito si pensa al poliziottesco all'italiana.
In realtà Torino Nera è più un giallo con contaminazioni da drammone e situazioni comicarole che però si conclude come un poliziottesco allorquando il cittadino incazzatto e non tutelato dalle istituzioni decide di farsi giustizia con le proprie mani.
Va detto che la presenza di Bud Spencer nel film è abbastanza limitata e a parte la vendetta finale lo si vede solo in qualche flashback, veri protagonisti della pellicola sono due bambini, Andrea Balestri e Domenico Santoro, supportati dal cantante Nicola Di Bari.
Lizzani frulla impegno sociale (il tema degli immigrati meridionali che vengono sfruttati e maltrattati al nord con relativa infiltrazione della mafia ai danni della classi sociali più povere e disagiate e l'incompetenza dello istituzioni), lacrima movie, mafia movie e azione poliziottesca (un pò tirata via).
"Ispirandomi ad un fatto di cronaca avvenuto in Sicilia, ho voluto raccontare una storia che offrisse contatti con problemi sociali di drammatica attualità: l'emigrazione verso l'industria settentrionale, l'alienazione consumistica, il racket delle braccia nell'edilizia. Torino offriva l'ambiente umano e sociale più adatto ad una storia di mafia per i suoi vistosi contrasti tra modernità, boom economico-edilizio e metodi tradizionali di sfruttamento operaio." (Carlo Lizzani - "La Stampa" - 06/10/1972).
Il film racconta la storia di un povero emigrante Siciliano, ora operaio edile a Torino, che allo stadio, durante la partita Torino - Roma, viene incastrato, accusato e arrestato per un omicidio compiuto tra la tifoseria.
L'arma del delitto viene ritrovata nel suo giacchetto e alcune false testimonianze lo faranno condannare per omicidio.
Dopo tre anni di carcere la morte di un falso testimone riapre qualche pista per poter provare l'innocenza del povero operaio, così i suoi due figlioletti, aiutati da un avvocato amico di famiglia iniziano ad indagare.
Le indagini però verranno subito ostacolate dai veri colpevoli del fattaccio che iniziano ad eliminare ogni probabile testimone.
Quando gli insospettabili colpevoli verranno scoperti, e dopo l'ennesima e grave violenza ai danni di uno dei due piccoli bambini, toccherà allo stesso operaio compiere la terribile e giusta vendetta portandoci ad un malinconico e triste finale.
Senza infamia e senza lode la regia di Carlo Lizzani che però viene esaltata da una buona fotografia che regala allo spettatore una decadente Torino di periferia, sporca e malfamata; ottimo Bud Spencer quasi irriconoscibile in questo ruolo abbastanza insolito, notevoli i due bambini con un divertente Andrea Balestri (lo stesso del Pinocchio televisivo di Comencini) a cui sono affidate quasi tutte le situazioni comicarole e il fratello maggiore interpretato dal buon Domenico Santoro; il famoso cantante Nicola Di Bari fa quel che può nel ruolo dell'avvocato ma comunque mette anche lo zampino nella colonna sonora; tanti i volti noti del cinema bis con presenze del calibro di Elio Zamuto, Francoise Fabian, Marcel Bozzuffi e Guido Leontini.
Non male la colonna sonora della pellicola con un main theme malinconico davvero valido.
Mediocre il video del master del DVD della Stormovie che sembra un misero riversamento da VHS (i titoli di testa sono rovinatissimi), scurrissimo nelle scene notturne e con graffi, imperfezioni e spuntinature ma comunque non così infimo da rendere impossibile o troppo difficoltosa la visione.
Peccato perchè la Stormovie stava dimostrando che quando voleva sapeva come confezionare DVD decenti che rispettano quel minimo di standard qualitativi attuali.
Zero extra e prezzo troppo alto per la qualità globale del prodotto, meglio recuperarlo a prezzi da saldi.
In conclusione "Torino Nera" è un mischione di generi abbastanza godibile e in qualche modo anche intrigante, un filmettino che si lascia guardare tranquillamente fino ai titoli di coda, tuttavia se cercate solo il puro poliziottesco potreste rimanere anche molto delusi.
Torino Violenta (1977 - Carlo Ausino)
Cast: George Hilton, Emanuel Cannarsa, Giuseppe Alotta, Annarita Grapputo, Franco Nebbia
Sinossi:
Delinquenti francesi e mafiosi italiani irretiscono modelle e studentesse, le drogano, le violentano, per poi ricattarle con foto scottanti ed avviarle alla prostituzione.
Contro l'infame traffico combattono il commissario Moretti e un misterioso giustiziere notturno dalla pistola infallibile, le cui esecuzioni provocano una sanguinosa lotta tra il clan dei francesi e i mafiosi.
In realtà, Moretti e il giustiziere sono la stessa persona...
Occasione mancata con episodi slegati e privi di pathos...un disastro.
L'Ultimo Guappo (1978 - Alfonso Brescia)
Cast: Mario Merola, Luciano Catenacci, Nello Pazzafini, Walter Ricciardi
Sinossi:
Quando Don Pasquale Roncilio, dopo un periodo di assenza, si presenta accampando diritti a una spartizione di interessi, il capo affermato della guapperia, Don Francesco Aliprandi, reagisce insultando.
Alla sfida mortale che ne segue, però, l'Aliprandi non si presenta per un voto fatto alla Madonna in occasione di un incidente stradale capitato al figlioletto Roberto.
Dopo anni di lavoro umile, Francesco festeggia il figlio che si è diplomato geometra.
Ma Roberto, innamoratosi dell'attricetta Ninfa Rosa senza chiedere consigli al padre, diviene contabile presso Don Pasquale che, con ottimo stipendio gli mette in mano tutta la contabilità dei suoi sporchi interessi.
Quando poi il giovanotto scopre che Ninfa Rosa è amante del suo datore di lavoro...
Una sceneggiata con l'azione limitata a qualche scazzottata...per i Napoletani è una visione obbligatoria.
Un Uomo, una Città (1974 - Romolo Guerrieri)
Cast: Enrico Maria Salerno, Francoise Fabian, Luciano Salce, Paola Quattrini
Sinossi:
Michele Parrino, commissario della Polizia torinese, affronta il lavoro con umanità, non ha paura dei pericoli legati alla sua professione, non si cura dei reati minori e tratta colleghi e sottoposti allo stesso modo.
Affiancato da un sagace giornalista e incoraggiato dalla fidanzata, riesce a venire a capo di un losco traffico di droga e prostituzione che coinvolge le alte sfere della Torino bene ma un tempestivo trasferimento lo mette a tacere ma...
Si segue a fatica due ore che sembrano venti.
Da evitare come la peste (solo per scopi collezionistici):
Dagli Archivi della Polizia Criminale (1974 - Paolo Lombardo)
Cast: Edmund Purdom; Cleofe Del Cile; Gordon Mitchell; Sergio Ciani; Miriam Alex
Sinossi:
Dall'archivio della polizia criminale di Londra il poliziotto infedele Larsen sottrae un microfilm con la documentazione dei crimini di Cosa Nostra (sezione capeggiata dal siculo John il Maltese) per consegnarlo alla banda rivale che fa capo ad Astruan, il Tunisino.
Alla caccia del microfilm si scatenano, oltre le due bande, il detective Teddy e la sua amica Jane, inviata speciale del Times.
Tutti si insidiano, si spiano, si scontrano, fino a che...
Spy story, sciagurata coproduzione turca...da evitare assolutamente!
La Legge della Camorra (1974 - Demofilo Fidani)
Cast: Dino Strano; Mariangela Matania; Simonetta Vitelli; Marco Guglielmi; Raffaele Di Mario; Robert Macaluso; Anthony Stanton; Silvio Noto; Jeff Cameron
Sinossi:
Mentre Gaetano Liguori, boss mafioso, dopo un attentato si trova morente a New York, il suo braccio destro si reca da Carolina Miceli per sapere che cosa è successo tra le famiglie Liguori e Miceli.
La donna racconta come, discordi sul traffico della droga, abbiano aperto le ostilità tra i fratelli Liguori e suo padre Calogero Miceli spalleggiato da politici, contrario alla nuova attività.
Mandata in Italia per precauzione, donna Carolina viene protetta da Lucky De Simone che ha preso parte alle battaglie.
Eliminato Lucky dai Liguori, la Miceli spera che finalmente giunga un pò di pace, invece....
La sfida è riuscire a guardarlo fino alla fine...ce la farete?
La Polizia Ordina: Sparate a Vista (1975 - Giulio Giuseppe Negri)
Cast: Jean Pierre Blanchard; Beba Loncar; Gordon Mitchell; Tony Tiger
Sinossi:
Il gangster Davis intende rubare, a Istanbul, due preziosissimi Budda, uno di proprietà di un collezionista, l'altro di un museo.
Col collezionista gli va bene, ma al museo, invece, non ha fortuna.
La polizia, avvertita da una spia, l'attende al varco...
Altra vaccata coprodotta con i turchi...serie Z ai massimi livelli, siete avvisati.
I Ragazzi della Roma Violenta (1976 - Renato Savino)
Cast: Christina Businari; Emilio Locurcio; Paola Corazzi; Marco Zuanelli; Sarah Crespi; Vittorio Sgorlon
Sinossi:
Ispirato ad episodi realmente accaduti, il film narra di un ragazzo dei Parioli, Marco, capo di un gruppo politico di destra, che sopprime e sottomette con la violenza i suoi nemici: spinge al suicidio una ragazza, ne violenta e ne uccide altre...
Se amate le mutandine strappate è un film che fa per voi.
Fonti:
Cinici Infami e Violenti - Guida ai Film Polizieschi Italiani Anni '70
Pollanetsquad
Thrauma
DVD-Store
Edited by Guido75 - 27/1/2021, 14:45
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signorG.
User deleted
questo thread è una chicca.. grandissimo never! 
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MANDRAKE80.
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Che dire, lavoro eccezionale.
Alcuni titoli non li avevo mai ne visti ne sentiti.
Complimenti Never
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Tarin.
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Grande
E' veramente un ottimo lavoro
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Budd The_Sidewinder.
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Ottimo lavoro!
Di quelli che ho visto io non mi sento di consigliare La belva col mitra, sinceramente l'ho trovato veramente brutto
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MrBlù.
User deleted
In-primis-un-GRAZIE-a-Never-che-ha-preparato-una-presentazione-perfetta,
sia-per-chi-è-gia-abile-nel-districarsi-nel-genere
sia-per-chi-si-vuole-approcciare-ancora-primitivamente-a-questo-filone-troppo-criticato!
Vi-vorrei-far-notare,che-la-lista-è-suddivisa-in-3-parti,
ovvero-i-"fondamentali"-o-must-have,i-visionabili-e-gobibili
e-infine-altri-titoli-per-i-veri-appassionati-del-genere
e-mi-si-conceda...del-sottogenere.
Momentaneamente-possiedo-solo-qualche-fondamentale,e-sono-deciso di-portare-avanti-questa-passione
per-il-poliziesco-e-non-solo (amo-anche-cio-che-vira-sul-politico-sociale,e-quelli-di-stampo-prettamente-noir)!
Perfette-le-presentazioni-tutte-con-sinossi-e-commento-stringato-efficacissimo-del-nostro-maestro-di-"genere":
Neverlando!
E'-quasi-2-ore-che-sfoglio-e-mi-godo-queto-topic,che-vorrei-poi-mettere-tra-gli-annunci-importanti,
per-donargli-il-massimo-della-visibilità,e-per-riconoscere-il-giusto-tributo-al-lavoro-di-never,
che-personalmente-nn-finisce-mai-di-stupirmi.Nel-contempo-vorrei-proporvi-anche-altre-pellicole
che-mi-sono-balzate-al-ricordo-e-che-forse-potrebbero-essere-inserite-tra-i-must-have-di-"genere",
una-prettamente-poliziesca,,altre-piu-di-stampo-politico/sociale-e-noir.
Pizza-Connection (1985 - Damiano Damiani)
Sinossi:
Spedito da una potente famiglia mafiosa dedita al traffico della droga nella natia Palermo a far fuori un ingombrante Procuratore della Repubblica, sicario di professione coinvolge l’onesto fratellino per portare a termine la missione
Teso e efficacie,grazie anche a due calibrate recitazioni,si merita una menzione speciale per le ottime
scene di azione e violenza, e la ficcante denuncia contro la mafia
Cadaveri eccellenti (1975 - Francesco Rosi)
Sinossi:
Dal romanzo Il contesto (1971) di Leonardo Sciascia: prima in Sicilia e poi a Roma vengono uccisi alti magistrati; l'ispettore Rogas fa l'ipotesi che i delitti siano il frutto di un piano eversivo.
Saldamente radicato tra poliziesco (la pima parte) e la denuncia politica (la seconda) questa è una pellicola
che mantiene tutt'oggi tutto il suo vigore, connubiando due generi cari al cinema italiano degli anni 70.
Serrarto cinvolgente e di chiaro stampo noir!
Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970 - Elio Petri)
Sinossi:
Nel giorno della sua promozione, l'efficientissimo capo della Squadra Omicidi, uccide la sua amante Augusta Terzi, con la quale ha un rapporto sadico. L'ispettore, dietro una facciata solida ed irreprensibile, nasconde in realtà una personalità profondamente disturbata, e lascia evidenti prove a proprio carico proprio per provare quanto sia insospettabile nel suo ambiente. I colleghi della omicidi non considerano neppure le prove evidenti...
Esempio classico di un cinema che partendo da spunti polizieschi vira sulla psicologia del protagonista e
ne vuole esplorare ogni aspetto.Una delle piu grandi interpretazioni del cinema mondiale quella di Volontè
splendidamente coadiuvata da un'ottimo script avvincente e una splendida regia sempre in perfetto equilibro
nel delineare i vari aspetti socio/politici di un'Italia troppo statica.
Non vuole essere un noir, ne un poliziesco,ma fortunatamente contiene entrambi e ci rende una vena puramente intimista e introspettiva di un filone di denuncia all'italia. CAPOLAVORO!
come dicevo pocanzi non sono film puramente polizieschi,o almeno non nella loro totalità
ma forse possono cmq essere inseriti,o perlomeno presi in considerazione
(in particolar modo i primi due, Petri fà gico a sè)
Per finire (momentaneamente) vorrei menzionare le prime 4 stagioni-della-piovra
fiction si ma di grande livello, certo anche qui le contaminazioni di genere sono presenti
ma lo stampo prettamente poliziesco è sempre presente.. -
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Le mie labbra cercano il piacere nei posti più inaspettati
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Never sei un'eroe. Personalmente io non conosco il genere e questa è l'occasione giusta per iniziare a scoprirlo. Vorrei approfondire l'argomento ma qui sono proprio impreparato, ciononostante inizierò a recuperare i titoli fondamentali e via via tutti gli altri.
Mettetela in testa alle sezioni questa discussione, perchè è fantastica.. -
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beh, per uno del tutto 'digiuno' di questo genere, la guida è davvero una manna per poterlo conoscere partendo dai 'must'. Mi sembra che non siano nemmeno costosissimi, in DVD, quindi ne vale la pena!
Grandioso lavoro!. -
MANDRAKE80.
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Ale il prezzo varia dai 5 euro ai 9,90, quelli che costano di più è perchè sono appena usciti ma comunque basta aspettare un po' per farli rientrare in quella fascia.
A questo punto visto che molti si stanno interessando al genere si potrebbe stilare una lista dei "Must" (che tra l'altro se non sbaglio proprio il mister fece una proposta del genere...) così almeno chi inizia da zero sa cosa andare a prendere.. -
neverlando.
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@Mr: "Cadaveri Eccellenti" anche se più un giallo che un poliziesco entra di diritto nella sezione "Must See" per quanto riguarda "Pizza Connection" (e anche la Piovra) li ho esclusi volutamente perchè ho preso in esame il periodo d'oro del poliziottesco che va fino al 1980, Pizza Connection è stato girato dopo, volendo quindi possono essere inseriri altri titoli a posteriori come "Palermo Milano Sola Andata" e "La Scorta" (ma anche i recentissimi "Romanzo Criminale" e "Concorso di Colpa")...
per Petri come dici è un discorso a parte e nn volevo tirarmi dietro le ire di molti inserendolo in questa lista, cmq sia se entra "Indagine..." potrebbe entrare anche l'altro Petri "A Ciascuno il suo"...
per il resto vedrò di aggiornare la lista con le novità e le mancanze che verranno segnalate
grazie a tutti per i complimenti :°CITAZIONE (MANDRAKE80 @ 13/4/2007, 10:26)A questo punto visto che molti si stanno interessando al genere si potrebbe stilare una lista dei "Must" (che tra l'altro se non sbaglio proprio il mister fece una proposta del genere...) così almeno chi inizia da zero sa cosa andare a prendere.
la lista dei Must (da avere in collection) è stata fatta, se vedi bene il listone è diviso in sezioni (Must have, Must See, Fans Only e Vaccate), e va da "Il Boss" a "La Via della Droga"
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MANDRAKE80.
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hai ragione Never 
E che mi ero perso nei commenti ai vari film e non avevo fatto caso alla suddivisione.
Beh, allora rinnovo di nuovo i miei complimenti
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snap.
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CITAZIONE (MrBlù @ 13/4/2007, 05:36)Momentaneamente-possiedo-solo-qualche-fondamentale,e-sono-deciso di-portare-avanti-questa-passione
per-il-poliziesco-e-non-solo (amo-anche-cio-che-vira-sul-politico-sociale,e-quelli-di-stampo-prettamente-noir)!
Perfette-le-presentazioni-tutte-con-sinossi-e-commento-stringato-efficacissimo-del-nostro-maestro-di-"genere":
Neverlando!
Non posso che quotare Mr abbiamo proprio gusti simili in questo genere, e ringraziare Nerverlando per l'ottimo topic, mi sarà molto ma molto utile.
Ciao!
A.. -
MrBlù.
User deleted
hai-ragione,ti-sei-fermato-perfettamente-all'anno-80!
bene-cosi,direi-che-per-ora-è-meglio-procedere-come-te-hai-impostato
tra-qualche-tempo-si-puo-considerare-il-genere-anche-nelle-altre-due-decadi
inserendo-tra-gli-altri-le-opere-piu-"recentii"-di-Damiani.
se-mi-vengono-in-mente-altri-titoli,li-segnalo-come-qui-sopra,spero-sia-ok
ma-l'aggiornamento-della-lista-resta-a-discrezione-tua,insomma-giudice-supremo
per-indagine-vedo-che-siamo-sulla-stessa-linea.
ps-metterei-piu-in-rilevanza-la-suddivisione,come-dicevo-nel-mio-precedente-messaggio
qualcuno-potrebbe-nn-notarla,scorrendola-troppo-velocemente. -
neverlando.
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CITAZIONE (MrBlù @ 13/4/2007, 16:13)ps-metterei-piu-in-rilevanza-la-suddivisione,come-dicevo-nel-mio-precedente-messaggio
qualcuno-potrebbe-nn-notarla,scorrendola-troppo-velocemente
Fatto, ho aggiunto anche qualche edizione import con audio ITA (No Shame USA, Neo Publishing)
. -
neverlando.
User deleted
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