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uasa
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....sintetici!  
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I festival servono eccome sia per presentazione dei titoli sia perchè sono un'occasione buona per gossip, anteprime, ecc ecc, ad ognuno il suo.
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clape
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| CITAZIONE (raystorm @ 11/8/2004, 21:23) | | I festival servono eccome sia per presentazione dei titoli sia perchè sono un'occasione buona per gossip, anteprime, ecc ecc, ad ognuno il suo. |
E' questo il punto. Una volta, in parte anche oggi, ai festival (CANNES e VENEZIA in primis) si presentavano film in anteprima assoluta (e spesse volte veri e propri capolavori). Oggi si arriva a ritardare l'uscita europea di alcuni film (ultimo della lista THE TERMINAL) soltanto per avere in città il/la divo/diva. Ora CRUISE, HANKS o chi per loro visti una volta, due volte, tre volte poi basta! Ma non è solo questo, è che più che festival di cinema sono diventati terrificanti passerelle per gente che col cinema nulla c'azzecca. In più non mi risulta che un film presentato a VENEZIA o altrove faccia realizzare + soldi.
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uasa
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Io non ci sono mai stato, però....forse perchè non sono organizzati come un tempo, sono molto più seguiti dai media e dalla gente comune, quindi è proprio quasi solo una passerella, soprattutto, almeno credo, venezia, anche secondo il parere di alcune persone che sono state sia li, sia a cannes sia a berlino).
Il sundance credo sia quello più interesante, per i film che vengono presentati!
Una cosa che non capisco è quando dici che non ti risulta che "un film presentato.....soldi". Perchè, prima era così? Chiedo perchè non lo so, io credevo di no, ho sempre pensato che cmq fosse una cosa di nicchia, o cmq non come l'oscar sicuramente! Sbagliavo?
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I festival hanno il merito di far scoprire talenti non da poco, vedi Kitano, o altri, è troppo semplicistico, soprattutto nel caso di quello di Venezia, ridurre il tutto ad una passerella dei film che usciranno perchè vi ricordò che quasi tutti i film come ad esempio The Terminal o Collateral vengono solo presentati e non sono in concorso. Date un'occhiata ai titoli in concorso e vedrete che non sono i mega blockbuster che godono di battage pubblicitario da un'anno dalla loro effettiva uscita.
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uasa
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Per me hai confermato quello che dicevo io su venezia, cioè i 2 film di cui parli vengono presentati li PROPRIO per avere molta pubblicità e visibilità che fino ad'ora non hanno avuto! Infatti i tg qualche giorno fa hanno parlato di the terminal e collateral proprio perchè saranno presentati a venezia!
Sui talenti da scoprire tramite i festival......si, sono d'accordo, però credo che berlino da questo punto di vista sia più interessante!
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Gli oscar servono a qualcosa... il resto a nulla.
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Revu
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Sono del parere di Ray, servono
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Commodore64
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non servono a nulla, soprattutto Venezia è diventato quanto di più inutile ci possa essere
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MrBlù
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| CITAZIONE (raystorm @ 12/8/2004, 10:15) | | I festival hanno il merito di far scoprire talenti non da poco, vedi Kitano, o altri, è troppo semplicistico, soprattutto nel caso di quello di Venezia, ridurre il tutto ad una passerella dei film che usciranno perchè vi ricordò che quasi tutti i film come ad esempio The Terminal o Collateral vengono solo presentati e non sono in concorso. Date un'occhiata ai titoli in concorso e vedrete che non sono i mega blockbuster che godono di battage pubblicitario da un'anno dalla loro effettiva uscita. |
 Quoto-e-concordo!
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clape
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| CITAZIONE (uasa @ 12/8/2004, 10:25) | | Per me hai confermato quello che dicevo io su venezia, cioè i 2 film di cui parli vengono presentati li PROPRIO per avere molta pubblicità e visibilità che fino ad'ora non hanno avuto! Infatti i tg qualche giorno fa hanno parlato di the terminal e collateral proprio perchè saranno presentati a venezia! |
Non ne sono convinto. Non sarà certo che perchè lo dice MOLLICA  che la gente va a vedere un film. Riguardo a THE TERMINAL si sapeva che sarebbe andato a Venezia ancor prima che uscisse negli USA (e se questo verrà distribuito a ridosso della rassegna, per COLLATERAL bisognerà aspettare ancora un mese e quel punto l'effetto del festival sarà svanito) ma visti gli scarsi risultati oltreoceano (neanche 50 mln di dollari e il film finora non è uscito da nessun'altra parte) dovranno lavorare il doppio. Credo che gli americani cerchino in Europa una sorta di patente "d'autore" (e SPIELBERG lo è) che non riescono ad avere da loro. Tuttavia dovrebbero sapere che l'Italia non è più la terra di FELLINI o VISCONTI. Così come la Francia non lo è di BRESSON (ora hanno BESSON e non è proprio la stessa cosa) o TRUFFAUT. Per concludere credo che la migliore pubblicità siano i manifesti. Se la gente si lascia convincere da quelli, bene. Altrimenti non c'è festival che tenga.
P.S.: Potresti avere ragione per KITANO ma, secondo me, sarebbe uscito fuori lo stesso.
Edited by clape - 12/8/2004, 18:35
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BlackDalmatian
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Secondo me no. Una volta bisognava selezionare i film. Ora ce ne sono talmente tanti che al festival se ne presenta solo una piccola parte e quindi è inutile. Solo una macchina per far fare soldi a pochi. Per giudicare un film conviene leggersi un pò di critiche su Internet dopo le prime settimane di proiezione.
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13 replies since 11/8/2004, 18:34 92 views
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