Sukiyaki Western Django

di Takashi Miike

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  1. neverlando
     
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    notate alla fine del trailer la citazione musicale jappo della grandissima colonna sonora di Bacalov del ns Django...
    gli amanti del genere nn possono che esaltarsi e attenderlo con la bava alla bocca :°D

    Takashi Miike si era messo in testa di fare un film Western con attori giapponesi che parlano in inglese, bene, quando Miike si mette a lavoro non è uno che va per le lunghe ed ecco che è bello che pronto un trailer della sua ultima, passatemi il termine, follia...
    inoltre questa chicca sarà perfino in concorso a Venezia!
    Chi c'è fra gli attori del film?
    Un certo Quentin Tarantino...ma dato il progetto c'era da aspettarselo!

    Titolo originale: Sukiyaki Western Django
    Nazione: Giappone
    Anno: 2007
    Genere: Western
    Durata: 121'
    Regia: Takashi Miike
    Sito ufficiale: www.sonypictures.jp/movies

    Cast: Quentin Tarantino, Hideaki Ito, Kaori Momoi, Yoshino Rimura, Masanobu Ando, Koichi Sato, Yusuke Iseya
    Produzione: Dentsu Productions Ltd., Geneon Entertainment, Sedic International Inc., Sony Pictures Entertainment, TV Asahi, Toei Company
    Data di uscita: Venezia 2007

    Trama:
    Giappone, alla fine del 1100, mentre sono in corso le guerre Genpei, in una cittadina chiamata Yuda due bande rivali vengono allo scontro, sono i Minamoto e i Taira. Nel frattempo uno spietato bandito arriva in soccorso degli abitanti della città...

    :wub: :wub: :wub:

    Edited by hellboy1 - 14/3/2013, 19:57
     
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    Questo devo vederlo a ogni costo!! :woot: :wub:

    Grandissimo Miike :wub:
     
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  3. ElMariachi
     
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    mammamia!!!!!!!!!!!!!!!!
    ma ques6ta è follia puraaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!
    grande MIIKE!!!!!!!!!!!!!! :wub:
     
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  4. Alex84
     
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    Da vedere!!
     
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  5. redmeteor
     
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    che spettacolo
     
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  6. marsellus wallace
     
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    imperdibile!
     
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  7. MrBlù
     
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    folle-come-il-suo-ideatore..
    ci-sono-ottime-probabilità-che-ne-andrò-pazzo :P
     
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  8. ElMariachi
     
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    CITAZIONE (MrBlù @ 7/8/2007, 04:45)
    folle-come-il-suo-ideatore..
    ci-sono-ottime-probabilità-che-ne-andrò-pazzo :P

    vero mister!!!
    sbaveremo come porci!!!!!
    :woot:
     
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  9. redmeteor
     
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    speriamo esca anche in italia
     
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  10. neverlando
     
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    Takashi Miike, per la prima volta in concorso a Venezia, conferma la sua vena anarchica e folle tirando fuori dal cappello il nippo-western Sukiyaki Western Django, girato in inglese e incentrato su due gang rivali, con Tarantino nella parte di un "mistery man" di nome Ringo. :°D

    image

    Sarà in concorso a Venezia Sukiyaki Western Django, primo lavoro di Takashi Miike girato in lingua inglese, malgrado cast e maestranze siano giapponesi. Con un occhio a Sergio Leone e l’altro ad Akira Kurosawa, il nuovo film di Miike sarà un omaggio a una delle sue pellicole preferite, Django, storico western di Sergio Corbucci, coproduzione italiano/spagnola del 1966, al cui protagonista, interpretato da Franco Nero, ha dichiarato di essersi ispirato anche Rodriguez per El Mariachi e film successivi. Come da sinossi presente nel sito ufficiale, il film racconta dei combattimenti di due gruppi rivali, i due clan Taira (Heike) e Minamoto (Genji) durante la sanguinosa guerra Genpei, punto di confine tra l’età classica e il Medioevo giapponese. Riguardo alla sua chiacchierata comparsa come attore Quentin Tarantino, in una conferenza stampa di presentazione del film a Tokyo, ha dichiarato: "Interpreto il ruolo di Ringo, un personaggio che rievoca quelli interpretati da Clint Eastwood, all'inizio del film. Mi sono sempre piaciuti i film giapponesi, e ho sempre desiderato lavorare in un film giapponese e per l'industria cinematografica giapponese".



    Edited by neverlando - 7/8/2007, 13:27
     
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  11. ElMariachi
     
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    CITAZIONE (neverlando @ 7/8/2007, 13:21)
    Takashi Miike, per la prima volta in concorso a Venezia, conferma la sua vena anarchica e folle tirando fuori dal cappello il nippo-western Sukiyaki Western Django, girato in inglese e incentrato su due gang rivali, con Tarantino nella parte di un "mistery man" di nome Ringo. :°D

    follia pura... :wub:
     
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    Più ci penso e più voglio vederlo :wub:
     
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  13. neverlando
     
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    Spero per lo meno che si concorderà su questo: Miike - che è uno dei registi di maggior consapevolezza intellettuale al mondo - sapeva benissimo quel che faceva.
    Sukiyaki Westren Django è ridondante, isterico, fracassone, sboccato, iperreale, travolgente, policromo, caotico, divertentissimo.
    E ovviamente saturo di citazioni, che ne sono la cifra narrativa, così come quella stilistica resta ancorata a una sensibilità che ormai conosciamo a memoria (e che comunque, all'interno di recinti riconoscibili, sa sempre rinnovarsi).
    SWD non è un remake, è un percorso tematico filtrato attraverso una cultura altra e attraverso la passione di un regista dall'occhio e dallo spirito sempre vivissimo, quasi travolgente.
    E se è vero che le origini tematiche dei più grandi Spaghetti Western hanno radici proprio nel paese del Sol Levante, ecco che il tutto assume la fisionomia di un percorso a circonferenza, la chiusura di un discorso che dove si sovrappone a se stesso tracima la visione cinemografica, si fa post-postmoderno (o mettete quanti "post" volete), infine esplode in piena faccia.
    Applausi.

    Fonte:
    Nocturno



    :wub:

    Il Miike più comico/demenziale/parodico che si sia mai visto unito al più tamarro (il finale del suo Dead or Alive) unito alla furia esagitata di Izo. Questo è un film per Miikiani duri e crudi, non provate nemmeno ad avvicinarvi se pensate di vedervi un’allegra parodia dei western all’italiana perchè probabilmente rimarrete delusi.

    Bianchi contro Rossi, un eroe solitario nel mezzo, una donna matura pistolera (che ha avuto come maestro d’armi niente popò di meno che il Quentin Tarantino attore più divertente, scazzone e spassoso che si sia mai visto sullo schermo), tutto è all’insenga dell’esagerazione e della ridondanza: dalla fotografia, alla recitazione, agli angoli di ripresa il tutto è caricato all’eccesso: il nostro autore di culto ci è andato giù molto pesante, e noi non potevamo che essere felici di questo.
    Tutti contro tutti, tutti che si sparano, tutti che si prendono a spadate, il capo dei rossi che legge e decanta l’Enrico VI e fa paragoni con la guerra delle rose, lo sceriffo che non sapendo da che parte stare diventa schizofrenico e si tira gli schiaffi da solo, rose che sbocciano in digitale con un feto in mezzo, nevicate che in 30 secondi fanno due metri di neve sui tetti delle case e poi ancora spadate, fucili, pistolettate, gatling gun tenute a braccio, casse di oro dipinto con lo spray, Quentin Tarantino invecchiato che si muove su una sedia a rotelle e che ricorda quando era un terribile (un po’ come il suo Pai Mei) maestro, assalti e ancora pistolettate, gente che muore, colpi sparati a bruciapelo, tricks, luogoteneti delle gang che si vestono da donna per conquistare il proprio boss, giornalisti che fuggono dalla sala indignati, giapponesi che parlano in un inglese stentato e con una pronuncia da due soldi e Quentin Tarantino che parla in giapponese a pappagallo, archi, frecce, balestre e fucili, indiani d’america interpretati da giapponesi.
    Domani sera torno a rivedermelo, magari ne scriverò anche un’altra recensione un pochino più a freddo, ora vogliate scusarmi, ho visto il mio personalissimo Leone D’oro.
    Insieme a De Palma e Wes Anderson (aspettando Johnnie To) è la regia più stilosa e marcata che si sia vista in questa mostra.

    Fonte:
    Cineblog
     
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  14. redmeteor
     
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    lo voglio vedere.adoro miike speriamo che ma miike collection della dynamic sia bella
     
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  15. wizard89
     
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    E' chi se lo perde!!
    W il Western!!
     
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25 replies since 6/8/2007, 12:52   859 views
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